Carli e Pastore avvertono i granata: “Prefissato un obiettivo”

Il direttore sportivo del Benevento Marcello Carli e il direttore sportivo del Catania Ivano Pastore hanno analizzato la propria finestra di mercato conclusasi ieri alle 20. Il ds dei sanniti ha piazzato l’ultimo grande colpo della sessione di calciomercato accaparrandosi quel Tumminello che è stato anche obbiettivo di Faggiano. Investimento importante anche da parte del Catania che ha concluso il mercato con Caturano e la cessione di Leonardi alla Ternana.

Alla fine del calciomercato Carli ha parlato ai microfoni di Ottochannel: “Abbiamo cercato di chiudere ciò che avevamo in mente. Occorre ringraziare il presidente. Non è facile trovare un attaccante forte. Vigorito ci ha fatto questo regalo, ha investito ancora. Si è creata queta opportunità di Tumminello che abbiamo chiuso dando in prestito Perlingieri al Crotone. Siamo in un momento particolare, dobbiamo lavorare. Ho la sensazione che stia nascendo l’alchimia giusta. Domenica ho visto un ambiente molto positivo. Davanti a noi c’è una salita difficilissima, se pedaliamo tutti insieme, allora abbiamo tutto per fare le cose per bene. È normale che la continuità del lavoro porti vantaggi, quindi è sempre un rischio cambiare. La mia grande fiducia, però, è che sono consapevole che questa squadra ha ampi margini di miglioramento, sia singolarmente che come gruppo. Abbiamo fiducia in tutti, a partire dai ragazzi che adesso sono fuori per infortunio e che aspettiamo. Dobbiamo recuperare tutti perché abbiamo bisogno di ogni elemento. Insieme faremo qualcosa di importante. Abbiamo chiuso diciotto operazioni in entrata, è un qualcosa di unico e dobbiamo ringraziare chi ce l’ha permesso. Non voglio sentire più parlare dello scorso anno condizionato da errori importanti. La decisione era quella di ripartire e lo abbiamo fatto. Sono contento del gruppo che abbiamo”.

Il salernitano Ivano Pastore ha parlato ai microfoni de La Casa di C: “Noi ci siamo prefissati un obiettivo e vorremmo raggiungerlo e regalare qualcosa di importante alla città. È il tempo che dirà se abbiamo fatto le cose giuste o sbagliate. Ad oggi siamo contenti, siamo soddisfatti del lavoro fatto con il campo che poi sará il giudice supremo come sempre. Caturano è un ragazzo che ha giocato già con me quando era giovane, poi è stato un mio giocatore a Nocera. Quando ho saputo che aveva la compagna di Catania ho pensato che potesse in qualche modo accettare una nostra offerta in modo da finire il suo percorso calcistico in Sicilia provando anche qualcosa di diverso nella sua carriera”.

A cura di Ubaldo Gatto

FOTO DI BENEVENTO CALCIO