Candreva: “Ripeterci per restare in A. Bonazzoli compagno folle, Nicola sta aggiungendo tanto”

Non ha gustato il ritorno in campo nel nuovo anno 2023 che è cominciato con la sconfitta casalinga contro il Milan. Antonio Candreva, classe 1987, a Salerno per infondere esperienza, duttilità ma soprattutto tanta corsa, è stato intercettato dalle telecamere e dai microfoni di DAZN durante il ritiro turco di Belek dove, per la rubrica “1 vs 1” è stato “sfidato” fuori dal campo a suon di domande.

Candreva e la Salernitana

«Con il duro lavoro, l’entusiasmo e l’umiltà si raggiungono risultati incredibili. Questa è la dimostrazione che ha dato la Salernitana lo scorso anno. Quest’anno dobbiamo ripeterci per restare in massima serie, sappiamo di lottare e siamo pronti per farlo, per iniziare il nostro cammino e salvarci il prima possibile. Un’annata che deve essere positiva come lo è stato il mio percorso da giocatore. Sono venuto qui con tanto entusiasmo ed ho trovato un gruppo fantastico, poi comunque ci sono italiani nel gruppo come Bonazzoli, Sepe, Fiorillo, Capezzi. Sappiamo che ci sarà ancora da fare tanto perché il campionato di Serie A è molto difficile. Ci sarà una full immersion fino a giugno. Il compagno più folle? Bonazzoli. Ogni tanto lo sgrido ma ormai recepisce poco».

Il rapporto con Nicola

«Sta aggiungendo tanto perché non c’è mai età per smettere di imparare. L’attenzione, l’entusiasmo, la voglia di migliorarsi anche a 35 anni, il ritmo degli allenamenti alto: c’è tanto e sempre da migliorare. Sono a disposizione, faccio anche ruoli che ho ricoperto in carriera ma l’importante è fare il bene della squadra e mettersi sempre a disposizione».

Il tifo granata

«La sorpresa è avere un tifo così, un tifo caldo, un senso di appartenenza alla maglia granata fantastico, sia che giochiamo in casa, sia che giochiamo in trasferta, abbiamo una marea di gente al nostro seguito e anche vivendo la città si respira un’aria di attaccamento. Questo fa molto piacere e fa molto bene alla squadra. Salerno? L’ho visitata poco ma come posti belli c’è sicuramente il centro città e il lungomare».