Candreva e la legge dell’ex: “Volevo crossare, ma a volte serve anche un po’ di fortuna”

La dura legge dell’ex si abbatte sull’Inter. I neroazzurri prima sbattono contro i legni e con Ochoa (10 parate) e poi subiscono il gol del pareggio. Lo segna Antonio Candreva, che a fine partita commenta il gol togliendo ogni dubbio sulle sue intenzioni: “Era un cross per i compagni, ogni tanto un po’ di fortuna serve. Secondo me non siamo soddisfatti del primo tempo mentre siamo sicuri di aver fatto, nel secondo tempo, una grande prova”. Il numero 87 spiega: “Affrontavamo una grande squadra con grandi campioni, abbiamo tenuto bene il campo sapevamo che dovevamo restare in partita e ci siamo riusciti. Nella ripresa è stata una buona prova”.

Candreva ha giocato in tre ruoli nella stessa partita: “E’ l’entusiasmo che non deve mai mancare, sono qui per dare una mano ai miei compagni e cercare di raggiungere l’obiettivo della Salernitana, cioè fare un campionato degno e ottenere la salvezza. Con umiltà sappiamo che dobbiamo fare dei punti e lottare ogni partita. Ora facciamo una serena Pasqua, poi ripartiamo per la trasferta di Torino”.

E’ il settimo gol all’Inter e Candreva diventa il trentesimo calciatore nella classifica delle presenze in Serie A: “Con il lavoro, il sacrificio, l’umiltà e l’entusiasmo si possono ottenere tutti i traguardi personali e di squadra, come successo oggi che abbiamo raccolto un grande punto contro un avversario molto forte”.