Candreva verso l’addio, domenica scade la (costosa) clausola per liberarlo

La macchina della programmazione deve mettersi in moto. Nei prossimi giorni, la Salernitana di Danilo Iervolino, da settimane in trattativa per la cessione delle quote sociali oggi detenute nella loro totalità dalla Idi srl, metterà i primi tasselli della nuova stagione sportiva, a partire dalle eventuali operazioni di controriscatto da effettuare su calciatori di cui detiene il cartellino e nelle ultime stagioni in prestito altrove. In più, c’è un altro nodo da sciogliere ed è legato al capitano Antonio Candreva, autore nell’ultima stagione di sei gol e sei assist con l’ippocampo.

La clausola

Il management granata è chiamato, entro domenica 16 giugno, a decidere se far valere una particolare clausola inserita nel contratto del trequartista. Come riporta Il Mattino oggi in edicola, con il versamento di 400mila euro netti, Iervolino potrà liberare dal 30 giugno l’ex Lazio per iniziare ad alleggerire l’elevato monte ingaggi, pur perdendo la possibilità di cedere il cartellino di Candreva nel corso della sessione estiva di calciomercato. La clausola prevede il pagamento di 400mila euro netti, somma che comunque va ad aggiungersi al mensile di questo giugno, ovvero 1,8 milioni netti (circa 3,5 lordi). Alcune società di massima serie, come il Como, sarebbero già ben guardinghe per piombarsi sul capitano reduce da due stagioni in maglia granata. In questa fase delicata di dialogo con la Brera Holdings, il club granata riterrebbe troppo rischioso trattenere il calciatore non pagando la clausola, il che porterebbe all’automatico prolungamento del contratto di un altro anno, cioè fino a giugno 2025. Così, Danilo Iervolino risparmierebbe non solo le mensilità di luglio e, eventualmente, quella di agosto, ma anche alcune somme da versare all’agente di Candreva al momento del prolungamento del tesseramento. Si tratterebbe di due tranches di alcune centinaia di migliaia di euro, la prima da corrispondere entro ottobre e la seconda  a marzo.