C femminile, Salernitana a un passo dalla salvezza. Domani match point col Crotone, l’appello di De Risi

Domani pomeriggio la squadra femminile della Salernitana alle 15:30 ospiterà il Crotone fanalino di coda al campo Volpe. Con un successo otterrebbe la permanenza nel campionato di Serie C con tre giornate ancora da disputare. Le granatine hanno 31 punti, tanti quanti ne ha il Villaricca che però sarebbe ai playout per gli scontri diretti sfavorevoli: con un successo sarebbero certe di non disputare gli spareggi per non retrocedere visto che dovrebbero affrontare la squadra terzultima, al momento l’Apulia Trani che ha 14 punti. Il regolamento prevede che i playout non si disputino se tra due squadre il distacco è superiore a 5 punti. Se anche le pugliesi conquistassero l’intera posta in palio, vincendo la Salernitana manterrebbe il suo +17 e quindi si assicurerebbe un vantaggio ben superiore pur perdendo tutte le gare. La Salernitana deve anche fare la corsa sul Grifone Gialloverde, attualmente quattordicesimo a -10: una vittoria donerebbe la certezza di non essere più raggiunta, a prescindere dal risultato delle laziali.

Con un sorriso a trentadue denti, orgogliosa delle sue ragazze, la coach Valentina De Risi punta al sostegno della città per giungere a questo obiettivo. “Arrivati a questo punto possiamo certamente tirare le somme del campionato, il quale mi rende totalmente soddisfatta della mia squadra! L’ultimo pareggio contro la prima in classifica è la prova schiacciante dell’impegno e del duro lavoro fatto in questi mesi. Lo spogliatoio è entusiasta. – ha detto nel pre-gara ai canali ufficiali del club –Ci auguriamo di avere il Volpe pieno domenica, crediamo di meritarlo dopo aver dimostrato la nostra passione e il forte attaccamento ai colori. L’appello che faccio a tutti i salernitani è quello di venire a conoscerci e a tifare perché siamo l’altra faccia di Salerno, che merita ugualmente un supporto. Dateci un’opportunità: venite a conoscere il calcio femminile, che è calcio vero, fatto di competenza e attaccamento alla maglia. E poi parliamo pur sempre della Salernitana, quindi non c’è altro da aggiungere”.