COSENZA-SALERNITANA 1-2
Cosenza (3-5-2): Vettorel; D’Orazio, Caporale, Dametto (39′ st Achour); Arioli (30′ st Begheldo), Contiliano (30′ st Cimino) Garritano, Kouan (39′ st Dalle Mura), Cannavò (16′ st Ferrara); Mazzocchi, Florenzi. A disp: Pompei, Barone, Ragone, Novello. All: Buscé
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Matino; Villa (30′ st Ubani), Varone, Capomaggio, Knezovic (18′ st De Boer), Anastasio; Achik (1′ st Ferrari), Inglese (36′ st Liguori). A disp: Brancolini, Gisondi, Tongya, Iervolino, Di Vico, Boncori, Legowski. All: Raffaele
Arbitro: Mastrodomenico di Matera (Fracchiolla/Martinelli). IV uomo: Gemelli. FVS: Gatto
NOTE. Marcatori: 4′ Mazzocchi (C), 13′ Villa (S), 71′ Inglese (S). Ammoniti: Caporale, Ferrara (C), Coppolaro, Capomaggio, Matino, Golemic (S). Espulsi: Garritano. Recupero: 3′ pt – 6′ st. Corner: 4-1.
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Termina con una vittoria anche la prima trasferta stagionale della Salernitana di Giuseppe Raffaele, che porta a casa tre punti dal Marulla di Cosenza. Nonostante una prima frazione non perfetta, che ha visto i padroni di casa protagonisti, i granata sono riusciti a riportare in parità la gara con Villa, dopo essere passati in svantaggio al 3′. Nella ripresa le parti si invertono, ed è la Bersagliera ad essere sempre più pericolosa, riuscendo a passare in vantaggio con Inglese al 71′. Il Cosenza, però, non ci sta e parte all’arrembaggio per cercare la rete del 2-2. Gol del pari che i calabresi riescono anche a trovare al 77′, salvo poi essere annullato dal direttore di gara per via della sfera uscita fuori dal terreno di gioco. Finisce dunque 2-1 in favore della Salernitana, che sale a 6 punti raggiungendo Catania e Benevento.
La partita
Per la seconda giornata di campionato mister Raffaele si affida al solito 3-5-2 con Donnarumma tra i pali e Coppolaro, Golemic ed inizialmente Cabianca, sostituito da Matino prima dell’inizio della gara per un problema fisico, in difesa. Sulle fasce agiscono Anastasio e Villa, mentre al centro del campo viene riconfermato l’autore del gol vittoria contro il Siracusa Knezovic, insieme a Varone e Capomaggio. In attacco c’è Achik schierato seconda punta alle spalle di Inglese centravanti. Formazione a specchio per il Cosenza che sceglie Vettorel in porta, con davanti D’Orazio, Caporale e Dametto. A centrocampo agiscono Contiliano, Garritano e Kouan, con Arioli e Cannavò esterni. In attacco c’è Florenzi insieme a Mazzocchi.
Parte fortissimo il Cosenza che al 3′ sblocca subito il risultato con Mazzocchi. Su cross di Arioli, il numero 30 calabrese è furbo e sfrutta l’incertezza di Golemic e Donnarumma, che bucano l’intervento, lasciando la porta granata completamente sguarnita. All’8′ Anastasio ci prova dalla distanza: palla che si perde largamente sul fondo. Al 9′ Arioli prova il tiro dal vertice destro dell’area granata, ma il tiro termina alto sopra la traversa. Al 12′ i granata riportano il risultato in parità. E’ Villa che, dopo essersi accentrato, calcia dal limite dell’area di rigore, infilando la sfera nell’angolino sinistro. Beffato Vettorel, che non riesce a respingere una conclusione tutt’altro che irresistibile. Al 15′ scontro duro tra Achik e l’estremo difensore rossoblù. L’attaccante della Salernitana, nel tentativo di anticipare Vettorel, colpisce il piede del numero 22. Al 17′ è ancora Mazzocchi ad impensierire la difesa granata, con un tiro dal limite che si stampa sul palo. L’attaccante del Cosenza, però, si trovava in posizione irregolare. Al 19’ Caporale diventa il primo ammonito della gara, dopo aver strattonato la maglia di Varone che stava partendo spedito verso la porta dei padroni di casa. Al 20′ Anastasio ci riprova dalla grande distanza, sfiorando il palo della porta difesa da Vettorel. Al 24′ il destro di Achik dal limite laterale dell’area del Cosenza finisce molto alto. Al 27′ intervento decisivo di Anastasio, che spedisce in corner il tiro di Garritano. Da calcio d’angolo Mazzocchi riesce a svettare fra due maglie granata, ma non a centrare lo specchio della porta. Al 29′ anche Inglese prova a sorprendere Vettorel dalla distanza, ma il suo tiro finisce fuori di molto. Un minuto più tardi Florenzi fa breccia nell’area granata e tenta il destro che finisce alto sopra la traversa. Al 37′ Anastasio perde il tempo della conclusione all’interno dell’area calabrese, sprecando il grande assist di Inglese. Al 40′ doppio brivido per la Salernitana. Donnarumma respinge la conclusione ravvicinata di Mazzocchi poi, sulla respinta, Kouan recupera e serve Contiliano, che da due passi manda alto. Al 45′ Achik, servito in profondità da Ingelse, spreca un’ottima occasione concludendo alto sopra la traversa. Al 47′ ci prova Cannavò. Donnarumma blocca con facilità. Dopo aver assegnato tre minuti addizionali, il direttore fischia per tre volte, mandando entrambe le squadre negli spogliatoi. Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-1.
Cambi per la Salernitana all’intervallo, con Ferrari che prende il posto di Achik. Proteste granata al 49′, con Knezovic che lamentava una trattenuta all’interno dell’area di rigore calabrese. Il pallone finisce poi sui piedi di Anastasio, che spedisce sopra la traversa. Per l’arbitro è tutto regolare, ma la panchina granata richiede la revisione dell’azione al FVS, utilizzando una delle card a disposizione. Dopo aver rivisto l’azione sul monitor, il direttore conferma la propria decisione e fa continuare il gioco restituendo il pallone al Cosenza. Al 54′ anche Coppolaro si iscrive all’elenco degli ammoniti, dopo aver sgambettato Florenzi partito in contropiede verso la porta difesa da Donnarumma. Al 57′ la Salernitana sfiora il raddoppio con Villa. Su cross di Knezovic, il numero 14 conclude verso la porta difesa da Vettorel, trovando una deviazione che salva il Cosenza. Al 58′ anche Capomaggio viene ammonito, dopo aver fermato irregolarmente Kouan partito in contropiede. Passa meno di un minuto e anche Matino vede sventolarsi il cartellino giallo in faccia, dopo un intervento in scivolata irregolare ai danni di Cannavò nei pressi della bandierina sinistra. Dagli sviluppi del calcio di punizione Inglese riesce a liberare l’area di testa, spedendo la palla in calcio d’angolo. Al 61′ cambia anche il Cosenza, che inserisce Ferrara al posto di Cannavò. Al 63′ cambia ancora Raffaele. Dentro De Boer per Knezovic. Al 65′ Anastasio, con un tiro cross dal vertice laterale dell’area di rigore calabrese, prova ad impensierire Vettorel, ma il pallone finisce sul fondo. Al 71′ la Bersagliera passa in vantaggio. Inglese, servito da De Boer all’interno dell’area di rigore, riesce a girarsi in mezzo a tanti avversari, colpendo il pallone di testa e spedendolo alle spalle dell’estremo difensore calabrese. Al 75′ i granata sostituiscono Villa con Ubani. Nel Cosenza escono Contiliano e Arioli per Begheldo e Cimino . Al 77′ il Cosenza trova la rete del pareggio con Cimino, annullata istantaneamente dal direttore su consiglio dell’assistente. Servito all’indietro da Florenzi, il numero 2 spedisce la sfera nella porta rimasta scoperta. Il pallone però, al momento del passaggio di Florenzi, era completamente uscito dalla linea di fondo, rendendo dunque la marcatura irregolare. Tante le proteste dei calabresi, terminate con l’ammonizione di Ferrara. All’81’ esce Inglese ed entra Liguori nella Salernitana. All’84’ Mazzocchi tenta la conclusione di testa all’interno dell’area di rigore granata, che si spegne morbida tra le braccia di Donnarumma. Qualche secondo più tardi i padroni di casa cambiano ancora: fuori Dametto e Kouan, dentro Achour e Dalle Mura. All’85’ Golemic sbraccia troppo e colpisce con il gomito la testa di Mazzocchi, venendo ammonito dal direttore. 5 i minuti addizionali concessi dall’arbitro al termine dei 90 regolamentari. Al 92′ bruttissimo l’intervento di Garritano, che in scivolata con i tacchetti scoperti colpisce la caviglia di Ferrari. Rosso diretto per il classe 1994, che lascia in Cosenza in inferiorità numerica. 2-1 il risultato finale in favore dei granata, riconfermati a punteggio pieno.
