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Brescia, depositata memoria difensiva per il caos playout. I legali non si faranno sentire

Il Brescia ha depositato unicamente una memoria difensiva per il caos playout. Questa mattina alle ore 10 si sarebbe dovuta tenere la prima audizione del caos playout con i legali dello studio Tonucci, i quali curano gli interessi dei lombardi, che avrebbero dovuto presentarsi alla Procura Federale a Roma. Nessun avvocato, come riportato da Il Giornale di Brescia, sarà ascoltato in Via Campania. La società di Cellino ha deciso di scrivere «una strutturata memoria difensiva» perché «ci sono molti aspetti tecnici ed è meglio mettere tutto nero su bianco». La difesa dei lombardi si baserà sulla buona fede dell’operazione finanziaria al centro dell’indagine e sui tempi di contestazione di Agenzia delle Entrate, Covisoc e Procura federale. L’obiettivo di Cellino è l’assoluzione, ma in caso di penalizzazione i lombardi faranno di tutto per scontare la penalizzazione il prossimo anno, così come previsto nel caso di inadempimenti fiscali registrati tra aprile e giugno.

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