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Braaf e Dalmonte ai box: Martusciello col rebus esterno mancino

di
Oreste Tretola
- 2 Ottobre 2024 alle 14:07

Non bastavano il (nuovo) infortunio di Reine-Adelaide e un Tongya ancora ai box. Gli stop di Braaf e Dalmonte riducono le scelte di Martusciello anche per le fasce d’attacco. La buona notizia sarà il rientro, dopo aver scontato i quattro turni di squalifica, di Kallon. L’ex Bari non sarà certamente al meglio e lo si è già visto in Coppa ad Udine, ma dovrebbe, con ogni probabilità, partire dall’inizio a destra.

L’out mancino

I dubbi ci sono sull’altra fascia. Le condizioni di Dalmonte e Braaf saranno valutate giorno per giorno, ma anche in caso di recupero di uno dei due o di entrambi, è difficile vederli dal 1′. L’ex Vicenza non ha ancora pieno minutaggio, dopo lo stop patito tra metà agosto e inizio settembre, e Braaf è un elemento imprescindibile e, con la sosta imminente appena dopo il match in Sicilia, accelerare un rientro sarebbe un inutile rischio. A chi dare quindi una maglia? Verde ha finora sempre giocato a destra, essendo un mancino, e sarebbe quindi sacrificato a giocare sulla medesima fascia del suo piede.

Chissà allora che non possa tornare utile Valencia. Il cileno è stato escluso per scelta tecnica nelle ultime tre uscite, ma le prime cinque partite stagionali le ha giocate a sinistra. Nelle rotazioni potrebbe rientrare anche Hrustic. L’australiano avrebbe il posto assicurato sulla trequarti, nel caso in cui Martusciello dovesse scegliere di giocare con due terminali offensivi e un giocatore a supporto.

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