Blitz di Milan al M.Rosy: Radovanovic out, si punta su un terzino svincolato. Countdown Pako

Maurizio Milan si è recato al Mary Rosy per un confronto post mercato con squadra e staff ieri mattina. L’amministratore delegato della Salernitana è in questo momento il tramite principale tra le faccende strettamente di campo e la proprietà.

Milan (foto in alto con il coordinatore della commissione infrastrutture della Lega Serie A, Andrea Cardinaletti, che sarà ospite della Salernitana martedì sera all’Arechi, come si legge sul quotidiano La Città), si è interfacciato con il diesse ma anche con Mara Andria, responsabile comunicazione e marketing, ed Ivan Radovanovic, il calciatore finito fuori lista dopo aver rifiutato il trasferimento al Cagliari (che gli avrebbe offerto sei mesi di contratto, tanti quanti ne ha ancora a Salerno, nda) ed invitato a valutare anche situazioni su mercati esteri ancora aperti. L’ex clivense non si è allenato con i compagni: messa subito in pratica la decisione della società.

Il club granata vuol lasciare infatti un posto libero per ricorrere al mercato degli svincolati, lì dove sarà possibile. C’è da far quadrare il budget ma anche evitare di affastellare troppi calciatori nello spogliatoio (e a libro paga). Dove serve un rinforzo? Le corsie laterali sono quelle con meno alternative, al momento, in attesa di Pasquale Mazzocchi. L’esterno di Barra dovrebbe essere disponibile per la sfida del 26 febbraio contro il Monza: ha ripreso a calciare, corre in maniera fluida ma gli manca ancora tempo. Dopo la sfida con la Juve potrebbe parzialmente rientrare in gruppo, ma sarà tra una decina di giorni che inizieranno le verifiche reali sulle sue condizioni. L’imperativo è non accelerare troppo, anche se tutto lascia immaginare che già contro la Lazio (19 febbraio) possa spuntare un posticino almeno in panchina per l’ex veneziano. In ogni caso a sinistra c’è unicamente Bradaric, che è pure diffidato; l’alternativa sarebbe adattare Pirola, non un elemento di ruolo. A destra idem, con il solo Sambia ed eventualmente un Bronn, un Daniliuc. Ecco perché la Salernitana, dopo aver inseguito Verdi fino all’ultimo minuto del mercato, ora cambia rotta e strategia: De Sanctis ha sulla scrivania i nomi di alcuni terzini svincolati e Sime Vrsaljko, destro che può giocare anche sulla fascia opposta, è in cima alla lista. Contatti allacciati, nella speranza che il croato – ex Inter, Sassuolo e Genoa – abbassi di molto le pretese. È pur sempre fermo da novembre, ha rescisso ufficialmente a gennaio con l’Olympiacos, dove non è stato risparmiato da contrattempi fisici. Alcune alternative più giovani sarebbero comunque al vaglio. La Salernitana può ingaggiare svincolati in prima squadra fino al 24 febbraio per un massimo di due, anche se il posto in lista è uno solo. Un eventuale secondo potrebbe essere soltanto under.