Biglietti “rosa”, la prevendita è un flop: domani all’Arechi numeri ancora in calo

Poco più di 100 biglietti “rosa” staccati ieri e la prevendita tutta al femminile non decolla. L’iniziativa per le tifose granata, che ieri avrebbero potuto acquistare il biglietto valido per la partita casalinga di domani sera contro il Crotone a 5 euro, non ha ottenuto i risultati sperati. Tra distinti e tribuna azzurra infatti, il numero di donne che hanno acquistato il tagliando supera di poco le 100 unità (come riportato dall’edizione odierna de “Il Mattino”), così come la quota dei biglietti venduti fino a ieri sera che non supera i 1400. Dunque, si rischia, ancora una volta di far “vincere” il malcontento e i malumori dovuti alle ultime prestazioni fallimentari della compagine granata. E nemmeno il “test” dell’8 marzo, a quanto pare ha funzionato e nonostante la quota abbonati, si corre il rischio di non superare i 7mila presenti, in uno stadio Arechi che sta diventando “orfano”, non solo di vittorie (sempre più sporadiche su erba di casa), ma anche di tifosi che proprio nell’anno della festa, hanno perso voglia e speranze. Di illusioni e delusioni, invece, a quanto pare l’aria dell’impianto di via Allende ne è pieno. Ma dall’altra parte è pur vero che ai tifosi del cavalluccio, da un po’ di tempo a questa parte, la partecipazione è riservata solo ed esclusivamente quando si tratta di fare la fila ai botteghini. E se è vero che l’amore si alimenta, giorno per giorno, la sensazione è che questo fidanzamento pare essere arrivato al capolinea e a tenerlo in vita sia soltanto “uno dei due”, quei fedelissimi che di speranza ne conservano tanta. Numeri alla mano, il settore più venduto risulta la tribuna azzurra (263 biglietti), seguito dal settore Distinti (253 circa tagliandi staccati). Ma anche la tribuna Vip con 228 biglietti acquistati nella parte Sud e 278 invece nella parte Nord. Ma a “spaventare” gli amanti del tifo e del sostegno incondizionato è il numero di biglietti venduti in curva Sud: soltanto 138. Ed è proprio questo numero che dovrebbe portare ad una riflessione più ampia, che vada oltre la tecnica, la tattica e del dato nudo e crudo. Quella curva Sud che non esprime più emozione, di quei gradoni dove si scrive “sostegno e fedeltà” e si legge “malcontento e delusione”. Ma la colpa, a quanto pare, non è di chi la speranza prova a riaccenderla sempre, ma probabilmente del fuoco che, ad oggi, riscalda poco. E nonostante la Salernitana sia donna, nemmeno l’8 marzo, le casse per un’iniziativa simpatica sono riuscite a superare l’asticella dei numeri dell’ultimo periodo.