Beffa bagnata nell’ultima dell’anno solare, all’Arechi più di 16mila cuori e ospiti da Jenbach

L’ultimo abbraccio del Principe degli stadi prima della sosta. “E non sarai mai sola” canta la Sud al riscaldamento: no, sola neanche per i prossimi due mesi senza spalti di casa. Un’annata atipica per la pausa mondiali, che costringerà i supporters del Cavalluccio a rimanere distanti per esattamente sessanta giorni dall’Arechi, almeno per gare ufficiali: nel prossimo match interno il Milan farà visita alla truppa di Nicola, ma sarà il quattro gennaio, in piene festività natalizie, che a Salerno si legge anche “Luci d’Artista”. A proposito di iniziative del Comune di Salerno, a suggellare la (ritrovata) intesa con il sodalizio di Danilo Iervolino, Bonazzoli e compagni sfoggiano la nuova divisa blue galaxy, la quinta presentata dalla Zeus in questa stagione, per promuovere lo spettacolo delle luminarie natalizie.

Ombrelli aperti

Nonostante le condizioni meteo avverse che hanno disincentivato l’acquisto dei tagliandi, 16.780 tifosi, imbacuccati e armati di ombrelli (rigorosamente non a punta), rispondono presente in via Allende e vivono la beffa finale del pareggio ospite. Compatta anche la rappresentanza lombarda nello spicchio della curva Nord: circa 270 i tifosi della Cremo giunti in terra campana. Sulle note del “suo” Vieni nel mio cuore di Ultimo, tra l’ovazione generale, fa ingresso sul terreno di gioco Davide Nicola, quasi a tributare un “grazie” al trainer torinese dopo il successo in esterna una settimana fa sulla Lazio. Nel pre-gara il team manager Salvatore Avallone ha deposto dei mazzi di fiori sotto la Siberiano, in memoria dello storico ultras Fiore Cipolletta, scomparso due settimane fa. “Fiore Cipolletta per sempre ultras”: la sud con uno striscione tributa il suo omaggio allo storico tifoso, mentre inizia leggermente a piovigginare sull’Arechi al fischio d’inizio. Il cerimoniale del calcio d’inizio ha visto i bambini protagonisti dell’iniziativa #ioleggoperché, campagna dell’Associazione Italiana Editori, in programma da sabato 5 a domenica 13 novembre 2022. Anche i capitani, Fazio e Buonaiuto, sono entrati sul rettangolo verde con dei testi, oltre al consueto gagliardetto, per promuovere la lettura tra gli studenti delle scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.

Da Jenbach

Durante l’intervallo suonano le note di Irama in Ovunque sarai per ricordare Asia Bassi, la giovane tifosa salernitana scomparsa un anno fa per una terribile leucemia fulminante. Mentre la delegazione del club granata depone il mazzo di fiori, i tifosi della Siberiano la commemorano con la canzone di Sanremo 2022: “ogni anima ha un colore, ogni lacrima ha il tuo nome”. Ospiti d’eccezione e amicizie “estive”. Le valli austriache hanno ospitato il romitaggio estivo degli uomini di Nicola e in occasione dell’ultima casalinga arriva la visita d’eccezione. Una rappresentanza dello Jenbach è presente per la prima volta quest’oggi in occasione della sfida alla Cremonese. Dopo un avvio promettente con il centro di Piatek, la Salernitana soffre qualche difficoltà, così come i tabelloni pubblicitari a bordocampo, completamente fuori uso fin dal riscaldamento e senza possibilità di consultare il cronometro dell’incontro. Apprensione anche per i due maxischermi: più volte il segnale è “off” nel pre-gara, soprattutto quello installato non appare di ottima risoluzione e alcuni pixel rimangono spenti.