Barni ‘analizza’ la Salernitana: “Squadra dedita al lavoro. Modulo deve adattarsi ai calciatori”

Nel calcio di oggi, si sa, è divenuto fondamentale lo studio degli avversari. Lo sa bene Davide Nicola che, da ormai sette anni, ha nel suo staff il match analyst Federico Barni. “La squadra sta bene e sta lavorando con molto impegno, dedizione e applicazione. Siamo ancora un cantiere aperto, per motivi di mercato, ma i calciatori qui presenti stanno facendo un gran lavoro – ha dichiarato Barni ai nostri microfoni – Il gruppo è la nostra forza, il percorso che stiamo seguendo è certamente quello giusto”.

Barni ha spiegato anche il ruolo del match analyst. Ruolo che non ricopre da solo: “Siamo in due a lavorare all’analisi partita, con me c’è Sandro Antonini che si occupa delle riprese sia con la telecamera che col drone. Durante la settimana abbiamo vari aspetti di cui occuparci, in particolare studiare attentamente l’avversario e le prestazioni e gli allenamenti della propria squadra. Ancora non abbiamo iniziato a lavorare sul Parma, ci sono prima il Galatasaray e il triangolare all’Arechi”. Inevitabile un passaggio sugli ultimi arrivati e su mister Nicola: “Botheim e Valencia sono calciatori di ottimo livello e come intesa non hanno problemi, migliora di giorno in giorno. Il mister è ovviamente un martello, lo conosco dai tempi di Bari, fu uno dei primi a portare la match analysis in B. L’incontro con lui mi ha dato la possibilità di muovere i primi passi. Dall’esperienza di Crotone è diventato un lavoro a tempo pieno”.

L’eventuale arrivo di un trequartista (Djuricic o Yazici) potrebbe portare al passaggio al 3-4-1-2, modulo provato da Nicola in allenamento: “Lo staff ha una mentalità aperta e non integralista – ha affermato Barni – Non c’è un unico modulo, ma questo si adatta alla caratteristiche dei giocatori, anche a quelli che arriveranno”. La società sta provando ad agevolare il lavoro di Barni e Antonini con l’installazione di videocamere al centro sportivo Mary Rosy. Segnale importante, come ha sottolineato Barni: “Al Mary Rosy sono in corso lavori per installare videocamere per monitorare gli allenamenti. Lo abbiamo fatto sempre in maniera manuale, con telecamere e drone. Quest’ultimo però con condizioni metereologiche sfavorevoli non può essere utilizzato. Ci sono strumenti migliori e la società ha fatto uno sforzo importante per metterli a nostra disposizione”.