Bari e Salerno, stessi sentimenti. Pucino: “Scorie da eliminare”

A Bari per concludere il romitaggio pre-campionato. Un test probante aspetta la Salernitana di Giovanni Martusciello, che dopo il Volos se la vedrà direttamente con un avversario di categoria. Non c’è ancora l’ufficialità ma l’amichevole dovrebbe tenersi allo stadio San Nicola il 31 luglio, calcio d’inizio fissato alle 20:30 (clicca qui per approfondire).

L’amichevole

I biancorossi, agli ordini di Moreno Longo, sono di stanza nella vicina Roccaraso, all’Hotel Excelsior. Nel pomeriggio Mercoledì 24 luglio i galletti saranno di scena a Fiuggi, ad attenderli il Frosinone. Intanto, nel pomeriggio di oggi, Raffaele Pucino, all’ombra dell’Arechi per due stagioni dal 2017 al 2019, si è concesso alla stampa. Il terzino ha presentato l’amichevole che li aspetta a fine mese contro la sua ex squadra: “Il Bari deve prenderla come un test importante per vedere a che punto del lavoro è. La Salernitana ha un gran blasone, con giocatori che hanno fatto per anni la Serie A. Dobbiamo capire a che punto siamo fisicamente, cercando di mettere in campo le richieste dell’allenatore. La Salernitana viene da un’annata molto negativa, questo mi dispiace perché sono affezionato a Salerno. Deve essere messo tutto da parte, a quel che è stato fatto non si può rimediare. La Serie B non è scontata, bisogna giocare dalla prima all’ultima partita, perché non sempre la più forte vince e la più debole perde”. Bari e Salerno vivono calcisticamente due situazioni similari: da un lato, un capitombolo in terza serie sventato solo nel doppio confronto con la Ternana ai playout, dall’altro una retrocessione amara nelle modalità ma soprattutto annunciata. In entrambe le piazze si avverte la voglia di ripartire con i profili giusti: la società pugliese li ha individuati nel diesse Giuseppe Magalini e nel mister Moreno Longo.

A Roccaraso

Così come la Salernitana, anche il Bari lascerà l’Alto Sangro mercoledì: “Il ritiro serve a creare identità e gruppo e a mettere in pratica le richieste dell’allenatore. – ha dichiarato Pucino – Questo gruppo dal primo giorno ha fatto di tutto per accontentarle. Il mister pretende molto, già il primo mattonino si deve mettere bene per impostare la stagione. Ad inizio ritiro ci siamo guardati in faccia, certi errori fatti lo scorso anno non devono essere ripetuti. Abbiamo tante responsabilità, di cancellare una stagione brutta e di affrontarne una più competitiva sotto l’aspetto emozionale. Dobbiamo ripartire dal 23 maggio e eliminare le scorie, il ritorno è stata una partita nella quale sono stati messi in campo esperienza e carattere”. Intanto, il calciomercato ha portato in dote Kevin Lasagna, volto nuovo nel ritiro biancorosso di Roccaraso: “Ho avuto modo di affrontarlo quando era al Carpi, dobbiamo metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio perché in questa categoria fa la differenza. Chiedo alla gente di supportarlo fino alla fine, perché in una stagione i momenti negativi verranno”, ha commentato il terzino ex Salernitana.

Infine, l’appello alla piazza: “Lo scetticismo è comprensibile dopo un’annata così brutta, così come c’era tutto l’entusiasmo del caso nel ritiro scorso. Dico alla gente di avere fiducia in noi, abbiamo dimostrato negli anni che se siamo un blocco unico possiamo ottenere grandi risultati. Dobbiamo ripartite tutti insieme cercando di affrontare un campionato come Bari merita. Quest’anno è arrivata gente che ha voglia di migliorarsi e di essere utile alla squadra”.