Balata a Liratv: “Basta contenziosi, fiducia nel Tar su caso Entella-Novara. Var in B? Mi auguro presto”

Nove ottobre, diciannove squadre e contenziosi ancora aperti. Quella che spera maggiormente di rientrare in cadetteria dalla porta di servizio è l’Entella ma, direttamente connessa, c’è pure la situazione del Novara. “Ci sentiamo un po’ in trincea ma siamo convinti della bontà delle nostre iniziative”, il pensiero di Mauro Balata, numero uno della Lega B che ieri ha diffuso anche un comunicato stampa per spiegare la propria posizione sul caso della società ligure, a cui il Collegio di Garanzia del Coni ha dato ragione sulla riammissione in B: sull’argomento – per l’ultima volta – dovrà ora esprimersi la giustizia amministrativa col Tar del Lazio.

“Bisogna fare un po’ di chiarezza, da forse 10 anni si parlava di ridurre il numero di squadre, quest’anno determinate condizioni ci hanno indotto a riflettere, cercando di fare qualcosa per dare maggiore sostenibilità a campionato e lega e per dare un segnale di rinnovamento. Siamo partiti con 19 squadre avendo già un campionato programmato perchè in quel momento quelle avevano maturato il titolo sul campo a partecipare e tante sono ad oggi ad aver ricevuto la licenza Figc, rispettando tutti i parametri. Poi la scelta è legata anche alla volontà di dare un segnale definitivo a riforme che vengono sempre pubblicizzate a parole ma che nei fatti non hanno mai trovato concreta realizzazione – ha spiegato ieri sera Balata ai microfoni di Liratv durante Goal su Goal – C’era e c’è necessità di dire basta, le competizioni e il campo vanno tutelati. Anche noi siamo rimasti meravigliati dopo quello che è accaduto. Speriamo che di fronte ai giudici amministrativi si riesca a mettere la parola fine. Quanto fatto da noi sarà scintilla che darà il via alle riforme di cui il calcio ha bisogno. Siamo spettatori e attori di quello che accade in merito ai contenziosi: dobbiamo disputare l’ottava giornata, prima o poi bisognerà mettere fine a un cortocircuito giudiziario che non sì è verificato per colpa nostra. Abbiamo fatto sempre il nostro dovere, tutelando società che avevano diritto. Se tutti avessero fatto il loro, non ci saremmo trovati in queste condizioni”.

A Chiavari sperano e accolgono pure uno come Antonio Cassano. “L’Entella è una società ben gestita e la rispettiamo ma la decisione del Coni ci ha lasciati basiti, non se l’aspettava nessuno. Riscrivendo la classifica dell’anno scorso, l’Entella dovrebbe fare i playout col Novara che ha già formulato istanza alla Figc in cui chiede o di rigiocare i playout oppure valutare di riammettere anch’essa in soprannumero in B, qualora venisse preso tale provvedimento per i liguri. Mi meraviglio di come i giudicanti non abbiano considerato tutto così, così come il fatto che il Cesena è un soggetto giuridicamente non più esistente a livello sportivo, perchè fallito”, prosegue in un accorato discorso Balata, che poi aggiunge: “Sono contrario per cultura a istituti para-giuridici come il ripescaggio. Anche l’Entella ha usufruito di questa opportunità per tre volte, diciamo basta a queste situazioni che creano confusione e non vanno nella direzione di un calcio sostenibile e bello da vedere che vada incontro a interessi dei tifosi”.

Argomento Var. “Ho cercato di cavalcare questo tema nella scorsa stagione, ne parlerò ancora in Lega, spero che la prossima governance federale possa mettersi a disposizione e consentire di introdurlo anche in B. Si tratta di uno strumento importante che fa oggettivamente giustizia”, le parole del massimo dirigente della lega cadetta. Dovrà, in questi giorni, far fronte anche alla questione elezioni federali, previste per il 22 ottobre. “Porremo con forza la rappresentatività sul tavolo della futura federazione – dice – La realtà è cambiata, non è possibile che leghe di A e B contino insieme quanto la Lega Pro, bisognava modificare qualcosa già prima. Auspicavamo che già gestione commissariale potesse definire questa problematica. Ci sono tanti altri temi che porremo in maniera oggettiva; non ci interessano i nomi ma i temi per il bene del calcio e della lega che ho l’onore di presiedere. Bisogna razionalizzare tutto e semplificare vita dei leghe e società, la Figc non deve complicare loro la vita ma essere al servizio”.

Infine, un commento sulla Salernitana: “Una delle migliori piazze del torneo, gestita in maniera esemplare. Congratulazioni a Mezzaroma che è diventato vicepresidente di lega. Ci ha dato grandissimo contributo di competenza, serietà, vicinanza. L’anno prossimo quante squadre? Bella domanda, mi auguro un numero sostenibile”.