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Attacco, valutazioni in corso tra entrate ed uscite. Resiste Calaiò, i dettagli

di
Mario Ruggiero
- 23 Gennaio 2019 alle 11:20

Nonostante la bellissima vittoria di Palermo, la Salernitana è ancora alla ricerca di soluzioni per sconfiggere il mal di “goal” degli attaccanti, a secco, praticamente, dalla rete di Riccardo Bocalon allo Spezia dello scorso 10 novembre. Un’eternità.

L’antidoto a questo fastidioso malanno potrebbe essere l’ingaggio di una punta esperta, smaliziata. Profilo che ricalca quello di Emanuele Calaiò. Il centravanti, di proprietà del Parma, è molto corteggiato in Serie B, ma avrebbe voglia di avvicinarsi a casa (risiede a Napoli). Nelle scorse ore Carpi e Cosenza sono state rispedite al mittente mentre continua il forcing di Salernitana, Foggia, Brescia, Cremonese e Lecce. Le tre piazze del sud sarebbero le preferite dell’attaccante proprio per la vicinanza alla città partenopea. Non sarebbe un problema, infine, l’eventuale accordo con Calaiò: il contratto fino a giugno 2020 è un’opzione già presa in considerazione in casa granata.

Sia ben chiaro che, soprattutto per ciò che concerne il Cavalluccio, l’affare si svilupperà negli ultimi giorni di mercato e che sarà inevitabilmente influenzato dal discorso uscite: Augustin Vuletich ha rifiutato le offerte provenienti da Colombia e Messico e spinge per rimanere mentre Milan Djuric non ha grosse offerte per la valutazione del cartellino da parte della società granata.

ArgomentiEmanuele Calaiò primopiano

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