Assemblea Lega B: “Potremo allenarci solo 10 giorni dopo protocollo (che non c’è)”

Volontà di riprendere all’unanimità e l’esigenza di tutelare club e campionato di Serie B. Questo è quanto è emerso dall’assemblea dei venti sodalizi cadetti, tutti collegati in videoconferenza col presidente Balata. C’era, in rappresentanza della Salernitana, il co-patron Marco Mezzaroma.

“In ragione dell’assenza al momento di un provvedimento governativo di autorizzazione alla ripresa degli allenamenti in forma collettiva, nonché del relativo protocollo, si ritiene necessario, all’esito dell’eventuale pubblicazione di tale provvedimento e previa valutazione circa l’applicabilità del protocollo stesso da parte dei club, il decorso per la ripresa degli allenamenti in forma collettiva di un periodo di 10 giorni dalla sua emanazione per esigenze organizzative e gestionali”, fa sapere la Lega B con una nota. Tradotto: finché non ci diranno come fare, è impossibile organizzarsi e avremo bisogno di ulteriori dieci giorni per poter adempiere a ogni regola prescritta. La sensazione è che si faccia sempre più difficile una ripresa serena del campionato e che presto, dopo l’incontro tra Figc e premier Conte, occorrerà discutere in Consiglio Federale anche di un piano di riserva, nel caso in cui le competizioni non riprendano.

La Serie B continua a prendere tempo e frattanto si aggiorna con gli esperti medici. All’incontro di oggi hanno infatti partecipato anche Paolo Zeppilli, presidente della commissione medico scientifica Figc, Franco Perona, presidente della Commissione medico scientifica della Lega B e Vincenzo Salini che è membro della Commissione medico scientifica della Lega B e componente della Commissione medico scientifica della Figc. “Ai tre esperti i presidenti della Lega B hanno avanzato domande di carattere organizzativo e sanitario rimarcando inoltre l’esigenza di avere chiarimenti in merito ad alcune previsioni inserite nel protocollo e anticipate in questi giorni”, scrive ancora la Lega B in una nota.

“Stiamo lavorando quotidianamente in un quadro emergenziale per elaborare le migliori soluzioni possibili e tutelare i club in ogni settore di competenza. Per questo abbiamo istituto un coordinamento che possa aggiornare ma anche fornire servizi alle società riguardanti questa gravissima emergenza e, inoltre, collaborare con Figc e Governo per rendere possibile la ripartenza del campionato”, ha detto Mauro Balata, che ha invitato a partecipare all’assemblea anche Ornella Desiree Bellia, Head of Professional Football di Fifa, che ha illustrato le linee guida del massimo organismo mondiale del calcio relative all’estensione del contratto dei tesserati per garantire l’integrità delle competizioni, il meccanismo dei trasferimenti e la successiva finestra di mercato.