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Calciomercato

Asse caldo Verona-Roma-Salerno: dopo Casasola, anche Sprocati in orbita scaligera

Il Verona bussa a casa Lotito per rinforzare l’organico a disposizione di Fabio Grosso e renderlo maggiormente competitivo per la lotta alla massima serie. Trovano sempre più conferme le voci che vogliono Tiago Casasola pronto a vestire la maglia gialloblù. Come anticipato le parti sono a lavoro per trovare la quadra su formula, cifre e contropartite. Il Verona propone un prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di Serie A, la Salernitana vuole monetizzare e non sembra propensa ad accettare scenari incerti quale l’eventuale promozione degli scaligeri. Lotito valuta l’argentino due milioni di euro, l’Hellas inserirà qualche contropartita tecnica per far abbassare il prezzo dell’operazione. Sul piatto il mancino Eguelfi, l’attaccante Cissè ed il centrocampista Calvano che sta flirtando con Padova, Foggia e Monza.

Ma non solo. Il Verona è interessato anche a Mattia Sprocati, attaccante di proprietà della Lazio attualmente in prestito al Parma. Nelle ultime partite l’ex granata ha trovato un po’ di minutaggio ma a gennaio potrebbero arrivare volti nuovi che ridurrebbero ulteriormente il suo spazio alla corte di D’Aversa. Sprocati non vorrebbe tornare in B dove ha ancora tanto mercato. Benevento e Pescara lo accoglierebbero a braccia aperte, ma il Verona potrebbe chiudere con Lotito una sorta di pacchetto. Il co-patron granata è in ottimi rapporti con il collega Setti che lo scorso anno prese Caceres a Verona per sei mesi prima di darlo alla Lazio per superare la norma sugli extracomunitari. A distanza di un anno Lotito gli renderà il favore?

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