Andrè Anderson e i suoi fratelli, ecco il club dei km0 (o quasi): sono in tanti ad attendere una chance

Potremmo chiamarlo il club dei km0, anche se non parliamo di auto e moto ma di calciatori. Il riferimento va a quel novero di ragazzi che Stefano Colantuono non ha ancora utilizzato e schierato nella sua Salernitana. E anche a chi, invece, è stato chiamato in causa col contagocce. I motivi, chiaramente, sono diversi. Innanzitutto perchè Micai ha blindato la porta sin dal primo giorno, rendendo impossibile o quasi la mission dei suoi colleghi Vannucchi, Russo e Lazzari. Nessuno dei tre infatti, è riuscito a scendere in campo con il cavalluccio cucito sul petto. Almeno ad oggi. Poco da dibattere anche sulle posizioni di Bernardini e Rosina, giacchè entrambi stanno recuperando dai rispettivi infortuni e contano di rientrare in gioco nel giro di qualche settimana. Poi sarà Colantuono a decidere.

Poche chance di vedere in campo, da qui a gennaio, anche Franco Signorelli. Il play ex Empoli è finito fuori rosa alla fine del calciomercato e non è riuscito a trovare una sistemazione lontano dalla città d’Ippocrate. Non rientra più nei piani della Salernitana e a gennaio si proverà nuovamente a piazzarlo altrove. Diversi i discorsi di Mazzarani, Palumbo, Bellomo, Orlando ed Andrè Anderson. L’ex Catania è stato utilizzato per soli 90 minuti contro l’Ascoli e ha impreziosito una prestazione non particolarmente entusiasmante con l’assist per Di Tacchio in occasione della rete del pareggio granata. La sua qualità e le sue giocate, però, potrebbero ritornare sicuramente utili anche in futuro. Pochissime chance, invece, per Bellomo: in estate non ha trovato l’accordo col “suo” Bari per scendere in serie D e non ha ricevuto l’offerta giusta per ritornare in serie C, rompendo anche col suo vecchio agente Andrea Cattoli. Così, alla fine della fiera, anch’egli ha deciso di restare a Salerno per giocarsi le sue carte. Ma difficilmente verrà preso in considerazione dal tecnico.

Chi invece aveva altre prospettive era Palumbo, giunto in prestito dalla Sampdoria dopo l’esperienza positiva di Trapani. Era stato preso per fare il play basso ma fino a questo momento ha messo insieme la miseria di 12 minuti nella gara di Lecce. E quanto al ruolo, Colantuono spesso lo sta testando da mezz’ala e nelle prossime settimane potrebbe anche essergli concessa una chance dal primo minuto in questa posizione. D’altronde, già nelle ultime gare è stato spesso in procinto di partire nello starting eleven. Infine, sorprendono un po’ i nomi di Francesco Orlando ed Andrè Anderson in questa lista: il primo è reduce da un brutto infortunio che l’ha tenuto ai box per tutta la scorsa stagione. La sua velocità, il suo estro ed il suo talento, però, potrebbero rivelarsi armi d’assoluta importanza per la Salernitana. Specialmente per sbloccare le partite più difficili. Discorso molto simile per Andrè Anderson, che ha talento e chi lo conosce ne parla un gran bene. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per abituarsi al nostro calcio, completamente diverso da quello sudamericano. Ma la giovanissima età è dalla sua parte. Nei prossimi due mesi tutti sperano di avere almeno una opportunità per riscattare una partenza in sordina, anche se bisognerà capire quanto Stefano Colantuono sia d’accordo. E nel frattempo i calciatori a km0 restano ancora in garage, in attesa del tagliando…