Anche Petrachi al capolinea, la proprietà verso il cambio ds: caccia al sostituto

Le strade della Salernitana e di Gianluca Petrachi sono destinate a separarsi proprio in coincidenza con il passaggio al 2025. Il patron Danilo Iervolino sembrerebbe aver preso una decisione sul futuro del direttore sportivo, in seguito alla classifica che piange e ai giudizi comunque non felici espressi ieri in sala stampa dall’ad Milan, in rappresentanza della proprietà, sulle scelte tecniche e sportive portate avanti nella prima metà del campionato. Tutto lascia pensare a un esonero che potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore.

Il direttore sportivo ha un contratto fino al 2026 assieme al nipote Bruno, suo collaboratore e responsabile scouting. Nella giornata di oggi ci sarebbero stati dei contatti continui con l’ad e la proprietà per fare il punto della situazione, arrivando alla decisione da parte di Iervolino che il mercato di gennaio non sarà diretto dall’ex ds romanista, che si era assunto la responsabilità del cambio in panchina con la scelta di Stefano Colantuono. Adesso si dovrà capire in che modo potrà consumarsi la separazione, se ci sarà un “passo indietro” come ha fatto anche Colantuono, oppure se il direttore sportivo verrà messo alla porta e rimarrà a busta paga.

Ora è caccia al suo sostituto e Milan, con l’ultima parola di Iervolino e il suo entourage, starebbe sfogliando la margherita. Quattro i nomi che al momento rimbalzano come indiscrezioni per la poltrona granata, lo fanno di nuovo dopo essere già stati in estate valutati dalla Salernitana: si tratta di Rocco Maiorino, originario di Nocera Inferiore ed ex Milan e fermo da quattro stagioni in attesa di rilancio, descritto con una grande voglia di rimettersi in discussione. Maiorino sarebbe alla sua prima eventuale esperienza da “titolare” in Italia senza il tutoraggio di figure importantissime come Braida o Galliani che lo hanno accompagnato in precedenza in rossonero. C’è anche Stefano Capozucca, voglioso di rilancio dopo l’ultima esperienza alla Ternana, culminata lo scorso anno con una retrocessione in Serie C. L’altro nome è quello dell’esperto Giancarlo Romairone, con esperienze nel curriculum alla Triestina, Bari, Chievo, Carpi, Spezia e Pro Vercelli, attualmente nei ranghi dello scouting della Lazio. anche il suo nome in estate era stato accostato alla Salernitana come profilo gradito all’epoca alla Brera Holdings. Con Romairone già a maggio e giugno Iervolino avrebbe avuto dei contatti conoscitivi. E poi c’è Marco Valentini, ex Ascoli, anche lui già sondato. Non sono da escludere nomi a sorpresa.