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Amichevole di lusso, adesso è davvero difficile: prima ipotesi, annullare giornata granata

La ricerca dell’avversario per l’amichevole di lusso promessa dalla società ai tifosi granata al momento è sospesa. L’andamento disastroso in campionato, il ritiro a San Gregorio Magno e soprattutto la promessa del pubblico granata di disertare i prossimi impegni dell’Arechi hanno fatto passare in secondo piano la prima soluzione trovata al problema abbonamenti. In estate la società granata aveva messo in vendita i tagliandi per l’intera stagione garantendo l’accesso a 19 delle 21 partite di Via Allende (due giornate granata), prima che il format della B diventasse a 19 squadre (annunciando tra l’altro anche i prezzi dei biglietti per le singole gare, poi inspiegabilmente diventati più alti dopo le prime due partite sul prato amico). Le partite in casa sono diventate 18, una in meno del pacchetto originale. Nel girone di andata è stata annullata la giornata granata, per garantire l’altra partita che manca era stata annunciata una partita contro una formazione di alto livello. A otto giornate dalla fine è difficiel organizzare la gara e probabilmente l’ipotesi più percorribile è annullare anche la seconda giornata granata.

La data perfetta, ultima, per l’amichevole di lusso cadrà il prossimo weekend, con la pausa delle nazionali e quindi la disponibilità di tutte le squadre della Serie A. Al termine di Salernitana-Cremonese il presidente Mezzaroma ha ammesso che l’organizzazione era in mano all’area tecnica, sottolineando però che “sono un uomo di parola e manterrò la promessa”. Al momento però è davvero difficile che l’amichevole verrà confermata. Date disponibili non ce ne sono più, se non il weekend del 6 aprile quando la Salernitana riposerà. In Europa per quel giorno c’è libero solo il Maiorca, società che milita nel campionato di Serie B in Spagna ma è davvero complicato organizzare un test contro gli spagnoli per costi e logistica. E in più non sarebbe neanche così di lusso questo test. Ma il problema principale è che serve un grandissimo sforzo dell’immaginazione per aspettarsi un Arechi pieno e in festa che si diverte guardando la Salernitana. Una stagione sempre più amara per i colori granata.

1 Commento

1 Commento

  1. Alfonso

    20/03/2019 at 07:32

    Non bastasse quello annunciato dalla tifoseria organizzata, come quando si soffre per un dolore al cuore, non puoi assistere inerme ad un lento e inesorabile declino. Il passo è da retrocessione, proprio nell’anno del centenario. Umiliazione più grande non potevamo subire, ma ahimè Ci siamo.

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