Almeno un cambio per reparto, Nicola medita novità anti Spezia

Cambi di formazione in vista per Davide Nicola, almeno uno per reparto. Alla proprietà non è piaciuta la nuova involuzione nell’atteggiamento mostrata a San Siro contro l’Inter e, seppur da contestualizzare perché rimediata contro una big, la sconfitta di Milano non sarebbe stata digerita facilmente. Contro lo Spezia l’imperativo è vincere: da Iervolino a De Sanctis, gli input sono chiari. Si tratta di uno scontro diretto, per giunta in casa, e occorre fare tre punti.

Il vichingo in mezzo?

Tornerà Bohinen di certo. Dal primo minuto? Probabilmente. Il norvegese è importante per rivitalizzare il centrocampo della Salernitana, pur non essendo ancora al cento per cento: potrebbe non reggere 90′ ma comunque essere invogliato – psicologicamente e fisicamente – a ricarburare con l’impiego da titolare. Anche ieri l’ex CSKA Mosca è stato sollecitato fra i titolari, con Coulibaly e Vilhena ai lati. Se inizia nell’undici principale, può essere rimpiazzato a gara in corso. Occhio anche alla candidatura di Kastanos che potrebbe rilevare l’olandese, apparso sotto tono. Provato anche Radovanovic, di rientro dalla squalifica, sia come centrocampista centrale, sia come difensore centrale. Non è da escludere che l’allenatore possa affidarsi alla vecchia guardia, con il serbo accompagnato da Gyomber e Fazio in difesa. Resterebbe fuori Daniliuc nel caso: l’austriaco è reduce da una partita ricca di errori contro l’Inter, ma la sua fisicità sarebbe comunque importante nel contrastare uno come Nzola.

Bonazzoli scalpita

Ragionamenti, dubbi, carte mischiate. Nicola è indirettamente obbligato a vincere contro i liguri e manterrà inalterati i protagonisti sulle fasce, Candreva e Mazzocchi. Potrebbe invece cambiare il partner d’attacco di Dia. Bonazzoli scalpita e Piatek potrebbe beneficiare di un turno di riposo: il polacco al Meazza è parso un po’ appannato ed un avvicendamento non sorprenderebbe.