Connect with us

News

Allenamenti singoli anche per calciatori? Aic ci spera, Salernitana (eventualmente) pronta

Nel giro di pochi giorni il Governo dovrebbe dare una risposta alle tante richieste, soprattutto di club calcistici e Assocalciatori, di equiparare gli atleti di sport di squadra a quelli di discipline individuali, consentendo loro di allenarsi in centri sportivi dal 4 maggio, senza chiaramente assembramenti e (quasi) in solitaria, rispettando il distanziamento imposto (clicca qui per leggere l’articolo). Se ne saprà di più a stretto giro: serve estendere il protocollo sanitario anche ai calciatori, in questo caso, per poter aprire centri sportivi privati. “C’è necessità che qualcuno si prenda la responsabilità, servono linee guida precise che tutelino la salute dei calciatori. Visto che quello per gli allenamenti di gruppo deve essere rivisto, abbiamo chiesto di applicare anche al calcio il protocollo già validato per gli atleti individuali che entrerà in vigore dal 4 maggio, oppure prendere spunto da esso per crearne uno ad hoc”, ha detto ieri Damiano Tommasi a Radio 24.

La Salernitana, i cui calciatori si sono già attivati per effettuare allenamenti in strada nei pressi delle loro abitazioni, è alla finestra e attende disposizioni. Chiaramente la cosa sarebbe accolta positivamente qualora fosse propedeutica a un immediato ritorno al lavoro di gruppo e col pallone: sarebbe inutile, infatti, svolgere per un mese lavoro distanziato e singolo sui campi da calcio, se non finalizzato a riprendere la condizione per qualche giorno prima di passare al pallone. Nell’eventualità, il club granata sarebbe pronto con quattro campi: quello in erba sintetica del Volpe e i tre in erba naturale del Mary Rosy. Sono 22 i giocatori di movimento alle dipendenze di Ventura, dunque avrebbero modo – con tre turni giornalieri, otto in contemporanea spalmati sui quattro impianti – di allenarsi tranquillamente tutti, usufruendo ciascuno di una metà campo, proprio per rispettare il distanziamento fisico imposto. Al Volpe gli spogliatoi disponibili sono quattro, più due per lo staff tecnico. Anche al Mary Rosy ci sarebbe, in tal caso, la possibilità di fare anche le docce, previa sanificazione dell’ambiente. Viceversa, gli atleti dovrebbero fare la doccia a casa. Per i portieri potrebbero essere fatti discorsi diversi.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News