All’Arechi vince la noia: Salernitana e Catanzaro chiudono senza reti

SALERNITANA-CATANZARO 0-0

Salernitana (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Maggiore, Amatucci (6′ st Tello), Reine-Adelaide (20′ pt Soriano); Verde, Wlodarczyk (6′ st Torregrossa), Braaf (38′ st Hrustic). A disp: Corriere, Fiorillo, Gentile, Ghiglione, Jaroszynski, Ruggeri, Velthuis, Simy. All: Martusciello

Catanzaro (4-4-1-1): Pigliacelli; Cassandro, Scognamillo, Brighenti, Bonini; Compagnon (27′ st Coulibaly), Pompetti, Petriccione, D’Alessandro (20′ st Situm); Koutsoupias (20′ st Biasci); Pittarello (36′ st La Mantia). A disp: Dini, Maravigna, Piras, Turicchia, Antonini, Scognamillo, Volpe, Seck, Buso. All: Caserta

Arbitro: Marinelli di Tivoli (Dei Giudici-Cavallina). IV uomo: Dorillo. VAR: Camplone (Muto)

Diretta: DAZN

Note. Ammoniti: Brighenti, Scognamillo (C), Soriano, Tello, Torregrossa (S). Corner: 5-0. Recupero: 5′ st. Spettatori: 14.932.

All’Arechi viene fuori un brutto 0-0. Salernitana e Catanzaro non si fanno male. Dopo un primo tempo senza praticamente nessuna palla gol, la gara si accende solo nel finale, con la squadra di Martusciello che crea due occasioni con Braaf e Maggiore, trovando un attento Pigliacelli. La classifica dice ora 8 punti per i granata, uno in più dei calabresi.

La gara

Martusciello ripropone la difesa di Reggio Emilia con Sepe tra i pali e, da destra a sinistra, Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh. A centrocampo torna Amatucci in regia, con Maggiore e Reine-Adelaide ai suoi lati. In attacco chance per Verde a destra, Wlodarczyk in mezzo e Braaf a sinistra. Caserta deve fare a meno di Iemmello e Pontisso. Gioca Koutsoupias a sostegno di Pittarello.

Partita abbastanza noiosa nei primi 20′. Il primo episodio della gara non è un’occasione da gol, bensì una sostituzione: Adelaide si fa male e deve uscire per fare spazio a Soriano. Primo brivido al 24′, quando Verde calcia una punizione sul secondo palo, dove c’è Ferrari che sfiora la palla di testa. Al 30′ risponde il Catanzaro con un sinistro potente, ma alto, di Pompetti. Finisce senza gol un primo tempo abbastanza povero di emozioni.

Ad inizio ripresa Martusciello opera due cambi: fuori Wlodarczyk e Amatucci, dentro Torregrossa e Tello. La Salernitana fa possesso palla, ma non riesce a creare palle gol. Caserta inserisce una seconda punta, Biasci, per un centrocampista, Koutsoupias; dentro anche Situm per D’Alessandro. Al 24′ da segnalare una conclusione debole di Torregrossa facile per Pigliacelli. Entra anche l’ex Mamadou Coulibaly al posto di Compagnon. Al 29′ Tello ci prova da fuori, conclusione respinta dalla difesa giallorossa e palla che finisce ancora sui piedi del colombiano che però calcia alto in acrobazia. A 8′ dalla fine Caserta inserisce La Mantia per Pittarello. La prima vera palla gol arriva proprio al 37′ con Braaf che parte in velocità e si presenta davanti a Pigliacelli che però è bravo a murare il suo sinistro, in verità non molto angolato. Il portiere dei calabresi si esalta sul corner susseguente deviando sopra la traversa il colpo di testa di Maggiore. Braff deve uscire per un problema, dentro Hrustic. In pieno recupero Verde calibra male un cross dalla destra. Gli ultimi assalti non portano a nulla. Al 5′ di recupero ancora Verde calcia a lato col mancino. Il finale è 0-0.