All’Arechi è l’ora di… Cupido: Nicola attende la Juventus in una “sfida salvezza”

SALERNITANA-JUVENTUS (STADIO ARECHI, ORE 20.45)

SALERNITANA (4-3-3): Ochoa; Sambia, Troost-Ekong, Bronn, Bradaric; Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena; Candreva, Piatek, Dia. A disposizione: Sepe, Sorrentino, Daniliuc, Lovato, Pirola, Crnigoj, Kastanos, Bohinen, Bonazzoli, Botheim, Valencia. Allenatore: Davide Nicola.

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, De Sciglio, Rugani, Miretti, Soulè, Iling-Junior, Chiesa, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini. Assistenti: Margani e Cipressa.

IV Uomo: Massimi. VAR: Doveri. AVAR: Paterna.

Diretta: DAZN

«Sarà una partita interessante, bella, importante, voglio vedere eventuali progressi in termini di compattezza, di espressione di gioco ed aiuto reciproco» una delle frasi estratte dalla conferenza di presentazione al match di mister Davide Nicola. La Salernitana, che per l’occasione scenderà in campo con una divisa “love” rivolgendosi a tutti gli innamorati… granata, sarà di scena contro la Juventus. Il bilancio delle tre partite casalinghe giocate dalla Salernitana contro la Juventus è in perfetta parità con una vittoria per parte e un pareggio anche se nel ’98-’99 Marco Di Vaio regalò la gioia della vittoria e oggi, se Bonazzoli va in tabellino, lo supera nella classifica dei bomber di tutti i tempi e magari si toglie di dosso qualche pensiero negativo sul momento attuale. Nicola dovrebbe confermare l’undici visto a Lecce con il solo cambio di Nicolussi Caviglia che prenderebbe il posto di Bohinen. Difesa a quattro, davanti ad Ochoa, con Sambia e Bradaric esterni e Bronn-Ekong al centro della difesa. In avanti tridente con Dia e Candreva a supporto di Piatek.

«Scendiamo in campo alla pari della Salernitana perché dobbiamo raggiungere quanto prima i quaranta punti». Alzi la mano chi aveva soltanto lontanamente immaginato che la compagine bianconera potesse essere invischiata in una lotta da seconda parte di classifica, ad inizio anno. Strano, ma vero. Dallo “Stadium” all’Arechi, la Juventus sfiderà la Salernitana in una sfida salvezza. I bianconeri hanno raccolto un solo punto nelle ultime tre gare contro Napoli, Atalanta e Monza incassando ben 10 reti e dopo la penalizzazione inflitta dalla giustizia sportiva per il caso plusvalenze occupano la tredicesima posizione in classifica con 23 punti. Subito dietro c’è proprio la Salernitana, quattordicesima con 21 punti e che in caso di vittoria scavalcherebbe la Juventus. Il tecnico bianconero dovrà fare a meno di Pogba, Milik, Bonucci e Paredes oltre al lungodegente Kaio Jorge. Allegri non dovrebbe mandare in campo dal primo minuto il tridente offensivo, confermando, quindi, la difesa a tre con Danilo, Bremer ed Alex Sandro. Centrocampo a cinque con Cuadrado e Kostic esterni mentre al centro agiranno Fagioli, Locatelli e Rabiot. In avanti spazio a Di Maria e Vlahovic.