Al Comune hall of fame granata, idee condivise coi tifosi: “Onoriamo tutte le Salernitana, questa è solo la 100ma”

Appuntamento al 19 giugno, ore 21 in piazza della Concordia. Inizia a prendere forma il calendario dei giorni più importanti, a prescindere dai risultati sportivi, in occasione del centenario della Salernitana. Una sorta di assemblea generale tifoseria-amministrazione. Questo pomeriggio è andato in scena un incontro, nella sala della giunta comunale, con il sindaco, Enzo Napoli, e l’assessore allo sport, Angelo Caramanno. Presente anche il deputato PD salernitano, Piero De Luca. Tutti con l’obiettivo di provare a far luce sulle imminenti iniziative che accompagneranno la città alle celebrazioni del centenario della Salernitana. Poco importa se la strada è in salita, a causa di oggettivi ritardi (e mancanze, pure, per quel che riguarda i diretti protagonisti). Ad ascoltare, partecipando anche attivamente, un nutrito gruppo di tifosi, rappresentanti della quasi totalità delle anime della torcida, ultras compresi.

Il 19 giugno inizierà al Duomo con una Santa Messa per i supporters granata passati a miglior vita (ore 18). Poi, alle 19:19 – on orario più che simbolico – la partenza del corteo degli ultras dal piazzale del Vestuti, che proseguirà per le strade centro, fino al 67 di corso Umberto I, dove l’US Salernitana nacque. Alle 21 la festa in piazza della Concordia, che ha vinto il ballottaggio con piazza Mazzini, “per ricordare tutte le ‘Salernitana’, compresa la centesima, anche se ci sta facendo rodere il fegato”, come ricorda l’assessore Caramanno. Infine, la torciata notturna sul lungomare targata Ums. Per il giorno prima all’Arechi tanti altri gruppi ultras hanno organizzato una serie di iniziative che coinvolgeranno a 360 gradi ogni fascia di età della tifoseria (clicca qui per leggere), mentre il giorno dopo sarà la volta dell’esibizione delle vecchie glorie sull’arenile di Santa Teresa.

Nessuno dell’attuale Salernitana, se non probabilmente Gigi Genovese – tra i portieri che hanno fatto la storia, al servizio del club trasversalmente da oltre 25 anni con vari ruoli – sarà presente alle celebrazioni. Genovese, è l’unico citato da Caramanno come possibile presente. A Palazzo di Città sono pronti, “nonostante la situazione. Purtroppo faremo queste iniziative con preoccupazione per l’esito sportivo, ma sarà una festa di riflessione e speriamo che sia un monito alle formazioni future. Vogliamo sottoporre ipotesi e ascoltare anche le idee della gente. Purtroppo le cose non sono andate come ci aspettavamo, speriamo di concludere l’annata con la salvezza” afferma il primo cittadino, Napoli.

L’assessore Caramanno, poi, conferma l’idea di una band di supporto che possa accompagnare la salita sul palco dei protagonisti delle varie epoche nella notte del 19 giugno e lancia l’idea: “Abbiamo lavorato su diversi fronti, non siamo stati con le mani in mano. Abbiamo lavorato a un logo ufficiale e pensato ad una celebrazione nel tempo, una sorta di hall of fame dei calciatori che hanno legato storia alla Salernitana nel corso degli anni. Margiotta, Valese, Iacovazzo, Prati, Visentin, Capone, Vitulano, Della Pietra, Di Fruscia, Zaccaro, Pisano, Di Vaio, Tosto, Grimaudo, Fresi, Gattuso, Di Michele, i fratelli Tedesco, Bombardini, Coda, Tuia, Ferraro, Lanzaro, i salernitani Chiancone e De Cesare, i capitani Breda, Fusco e Di Bartolomei (applausi scroscianti alla pronuncia del cognome del mitico Ago). E poi, i portieri Chimenti e Valsecchi. Poi il dottor Pino Palumbo, il magazziniere Alfonso De Santo, Bruno Carmando, Bruno Somma, Gipo Viani, Donato Vestuti, Tom Rosati”. L’assessore, alla presenza di buona fetta di tifoseria organizzata (“Il passato, il presente e il domani”) ha proseguito: “È un onore parlare di centenario al quale arriviamo con qualche difficoltà. Da tempi pensavamo al centenario e abbiamo messo in piedi tante iniziative. La storia della Salernitana è fatta di persone, non possiamo permetterci il lusso di non celebrare centenario. Cercheremo di sostenere tutte le iniziative per onorare non questa Salernitana ma tutte le… Salernitana della storia”.