Abbonamenti, il confronto con le altre società: all’appello ne mancano tre

I tifosi della Salernitana conoscono da questa mattina prezzi e modalità di vendita per la campagna abbonamenti in vista della Serie B 2024/25. Sarà possibile sottoscrivere i nuovi carnet a partire da lunedì 22 luglio, ma soltanto per i tifosi già abbonati nella stagione 2023/24, che beneficeranno di alcuni giorni di prelazione. Il club dell’ippocampo è l’ultima società di cadetteria in ordine di tempo ad aver lanciato la propria campagna dal claim “Forza Salernitana sempre”. Mancano all’appello Bari e Carrarese, che hanno concluso con successo i rispettivi campionati al post-season, e Pisa. A Catanzaro i tifosi stanno partecipando al contest indetto dalla società per scegliere il claim della campagna.

Le altre retrocesse

Il Sassuolo ha aperto la fase di prelazione dal 16 luglio, dal 23 invece inizierà la vendita libera. Il costo intero dell’abbonamento in curva sarà di 150 euro, la tribuna est e quella ovest inferiore rispettivamente di 270 e 330 euro. Per chi vorrà acquistare il carnet in tribuna ovest superiore, invece, il costo è di 420 euro. Le fasce di abbonamenti a prezzo ridotto sono destinate ad under 30 (e non solo under 14 come per i giovani tifosi della Salernitana), over 65, militari e donne. Inoltre, la società neroverde ha lanciato l’iniziativa del “gruppo ragazzi”: nn gruppo di almeno otto ragazzi Under 30 potrà sottoscrivere l’abbonamento in Tribuna Sud al prezzo agevolato di 70 euro a testa. Il Frosinone di Stirpe, altra compagine appena retrocessa dalla A assieme alla Salernitana, ha previsto un prezzo di 140 euro per l’abbonamento nei settori popolari dell’impianto ciociaro, ovvero curva nord e curva sud. La tribuna autorità e quella centrale sono ovviamente le più costose (1800 e 1150 rispettivamente). Gli abbonamenti per la tribuna laterale, invece, costano 850 euro, in tribuna superiore 570 e, infine, in tribuna est 280 euro. A Frosinone è possibile far sottoscrivere l’abbonamento anche ai bambini tra i tre ed i sei anni: per questa fascia d’età, le curve costano 50 euro, dai 100 ai 200 euro le tribune.

Le neopromosse

In Romagna c’è grande entusiasmo per il ritorno in cadetteria del cavalluccio marino. Il club neopromosso in cadetteria ha lanciato la campagna abbonamenti con il claim “Quando gioca il Cesena, gioca tutta la Romagna”. L’abbonamento in curva Mare, settore caldo del tifo, costa 190 euro con agevolazioni per i vecchi abbonati. Ai distinti superiori e inferiori si potrà accedere per le gare interne pagando un carnet di rispettivamente 330 e 290 euro. L’abbonamento in tribuna numerata, invece, costa 500 euro. La Juve Stabia, altra neopromossa, ha lanciato con anticipo la campagna abbonamenti: a Castellammare le sottoscrizioni sono aperte dal 7 luglio. Il carnet in curva San Marco, settore popolare, costa 200 euro; la tribuna Varano (distinti) 260 euro; la tribuna Quisisana (scoperta) 320 euro; la tribuna Monte Fatto (coperta) 410 euro; infine, la tribuna vip 1500 euro. I prezzi di listino, però, garantiscono ai tifosi abbonati l’accesso a 17 gare interne (e non 19), perché nel corso della stagione la società indirà due “giornate gialloblu”. Inoltre, i tifosi delle Vespe potranno beneficiare, per questa stagione, anche della fascia ridotta under 12, oltre che le consuete under 16, over 65 e donne. Il Mantova, altra compagine promossa dalla C al termine dell’ultima stagione, fa pagare 189 euro un abbonamento intero in curva, da 359 a 429 euro in tribuna laterale, 549 euro la tribuna centrale.

Le altre

Terminata la scorsa stagione ai playoff, il Brescia ha previsto due listini a seconda del periodo di sottoscrizione dell’abbonamento (precedentemente o successivamente al 16 luglio). Il carnet che permette l’accesso in curva nord per tutte le gare interne è in linea con il prezzo varato dalla Salernitana: 200 euro. Entrati dal 16 luglio nella seconda fare, è possibile acquistare l’abbonamento in gradinata alta al costo di 22o euro, gradinata bassa a 250 euro. La tribuna laterale a 400 euro, la tribuna centrale a 750 euro. Infine, il carnet per la tribuna vip ammonta a 1500 euro. I vecchi abbonati del Cittadella, invece, hanno avuto la possibilità di rinnovare il proprio carnet già a partire dal 2 luglio, mentre dal 13 luglio è attiva la vendita libera. Il prezzo base per la tribuna est (settore popolare) è di 175 euro, ma con una fascia di riduzioni in più (oltre a quella under 20) destinate ai supporters con meno di 30 anni, che pagheranno 125 euro. Un carnet in tribuna ovest costa 385 euro, in tribuna fedelissimi il costo sale a 585, mentre in tribuna autorità 1185. Il Cosenza ha sfruttato l’onda alta dell’entusiasmo popolare conquistato nell’ultima stagione ed ha aperto la campagna abbonamenti già il 24 giugno scorso. L’abbonamento in curva sud Bergamini e in curva nord Catena può essere acquistato a 240 euro, ovviamente con agevolazioni per i vecchi abbonati. Tribuna A e tribuna B costano rispettivamente 375 e 275, la tribuna Rao 350 euro, la tribuna Bruno si divide in sud (400 euro) e nord (500 euro). Un carnet nella più costosa tribuna centrale costa 900 euro. Gli abbonamenti per i tifosi cosentini saranno utilizzabili in 18 gare, perché la società riserverà una gara interna alla “giornata rossoblu”. Lodevole l’iniziativa del club di Guarascio nei confronti degli studenti universitari, che possono beneficiare di riduzioni (ad esempio, le curve a 216 euro piuttosto che 240). La Cremonese, poi, ha previsto tariffe scontate anche per donne, over 65, giovani (dal 2006 al 2009), junior (dal 2010 al 2020) e studenti universitari (nati dal 1 gennaio 1998 in poi). I prezzi sono vantaggiosi: ad esempio, in curva sud Favalli la tariffa intero è fissata a 130 euro per i vecchi abbonati e 170 euro per i nuovi abbonati; la tribuna Vialli (distinti) costerà 300 euro per coloro che eserciteranno la prelazione e 350 euro per i nuovi sottoscrittori. A Modena un abbonamento a tariffa intera in curva Montagnani costa 180 euro, 280 in tribuna scoperta e 420 in quella coperta, con agevolazioni previste come di consueto per donne, over 65, under 16, invalidi e pacchetto family. Le curve al Barbera di Palermo costano più che a Salerno (235 euro), ma sono a considerare le tante tariffe agevolate per donne, over 65, under 16, unde 14 e studenti dell’Università di Palermo. Il prezzo del carnet ovviamente sale in gradinata (410 o 330 euro a seconda di inferiore o superiore), in tribuna laterale arriva a 640, in tribuna centrale a 935 euro (centralissima a 1375). La Reggiana prevede delle tariffe ridotte per gli under 18, Avis e super ridotti per under 14, invalidi e studenti universitari e di scuole superiori. Inoltre, è stato inserito nel listino anche un abbonamento “green”, al rialzo di poche decine di euro rispetto alle tariffe standard, perché per ogni gara di campionato in cui l’abbonato si recherà allo stadio in bicicletta (con parcheggio riservato e controllato) o con i mezzi pubblici riceverà un cash-back di tre euro da spendere allo store. I fedelissimi della Regia potranno accedere al Mapei Stadium con tariffe intere che variano da 170 della tribuna sud ai 440 euro della tribuna ovest centrale. La Sampdoria, che si propone per il ritorno in massima serie dopo due anni di assenza, ha previsto molte fasce di riduzioni: in tutti i settori esclusa la gradinata sud sono previste tariffe per gli under 14 e under 6, in gradinata nord anche per under 21. Il prezzo base intero parte dai 200 della gradinata nord, che in sud diventano 230. Il carnet in distinti costa 32o euro, in tribuna inferiore 800 euro, in tribuna d’onore 1300 euro. La campagna abbonamenti dello Spezia parte dai 155 della curva Piscina, diventano 180 in curva Ferrovia. Il carnet a tariffa intera in distinti è acquistabile dai tifosi spezzini al costo di 350 euro, mentre le tribune laterale e centrale rispettivamente al costo di 700 e 900 euro. Vi sono due fasce di agevolazione per i giovani: under 25 e under 18. A Bolzano è possibile acquistare il carnet a partire da 255 euro per la gradinata nord della tribuna Canazza. La tribuna Zanvettor parte dal costo di 330 euro, ma quest’ultimo è soggetto a variazioni per settore. Il Sudtirol ha previsto agevolazioni per under 6, under 17 e over 70.