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A Lecce difesa da ridisegnare: Nicola pensa ad assetto ed interpreti

Una emorragia difensiva da tamponare: non solo per i tanti gol subiti (la porta granata non resta inviolata dal 22 ottobre, giorno di Salernitana-Spezia), ma anche per le defezioni che costringeranno nuovamente Nicola a fare scelte quasi obbligate per la delicata sfida sul campo del Lecce. Ieri mattina la squadra è tornata in campo dopo il ko col Napoli, con un nuovo infortunato di cui tener conto. Norbert Gyomber, fresco di rinnovo contrattuale, ha alzato bandiera bianca dopo appena un quarto d’ora. La speranza è che tratti di una fortissima contrattura alla coscia sinistra e non di un nuovo infortunio semitendinoso.

Difficile, per non dire impossibile, che sia a disposizione per venerdì quando Nicola dovrà fare a meno anche di Fazio. C’è qualche speranza, invece, di rivedere Bronn, almeno in panchina. Una buona notizia per il tecnico granata che col Napoli ha ricevuto timidi, ma incoraggianti segnali da Lovato e Pirola. Ad ogni modo, è facile immaginare un impiego dal 1’ per Troost-Ekong, arrivato ieri in città (clicca qui per leggere l’articolo). Resta da capire se Nicola confermerà l’assetto a quattro o rispolvererà la difesa a tre.

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