VIDEO. Milan e Pagano: “Sconfitta inaccettabile. Faggiano ha carta bianca. Daniliuc e Maggiore possono restare”

Al termine della prima gara stagionale contro il Sorrento, valevole per la Coppa Italia Serie C, il presidente della Salernitana Maurizio Milan e l’amministratore delegato Umberto Pagano hanno commentato così, ai cronisti presenti, la sconfitta della Bersagliera, riportando il parere della società.

Milan: “Siamo molto amareggiati. Sono stato a telefono con il patron Iervolino fino a poco tempo fa. Ci ha chiesto molte cose, non avendo potuto vedere la partita. Ci ha chiesto perché alcuni giocatori importanti non sono stati convocati. Non ci sono scuse per la Salernitana, è una squadra che deve vincere a prescindere. Dobbiamo fare ancora molta strada“.

Pagano: “Quando si perde non ci sono albi, oltre al fatto di aver perso ai rigori. Bisogna sudare la maglia, non ci sono situazioni di criticità. Non possiamo concederci di perdere partite di questo tipo. Faremo il calciomercato, abbiamo dato carta bianca a Faggiano. Il mister avrà i giocatori prima dell’inizio del campionato, bisogna rispettare tempi e modalità senza allarmismi. Siamo una società solida: facciamo il calciomercato mettendoci la faccia e con massimo impegno“.

Pagano ha poi continuato parlando della possibilità di trattenere i calciatori considerati fino ad ora esuberi: “Dobbiamo concentrarci sul risultato di stasera perché è il tema importante. Sul calciomercato sono sereno, i tempi possono essere lunghi. Abbiamo una rosa con giocatori di qualità come Maggiore e Daniliuc che la società può trattenere. Possiamo permetterci questi giocatori anche se sono un lusso. Abbiamo fatto degli acquisti importanti. Il mister ha delle esigenze che valuteremo nei tempi opportuni. Inutile nasconderci“.

Sullo stesso argomento è intervenuto anche Milan che ha riportato anche il pensiero del patron: “Il proprietario Iervolino ha chiesto conto di Daniliuc e Maggiore. Come diceva Pagano abbiamo fatto sedici acquisti. Dopo la Sampdoria la squadra è stata ricostruita in tempi veloci. Avere giocatori di categoria superiore come Daniliuc e Maggiore ha portato il proprietario a chiedere spiegazione sul perché non siano ancora usciti. Iervolino voleva sapere perché non avessero trovato spazio. C’è tempo e modo nei prossimi dieci giorni di aggiustare il tiro. Non possiamo permetterci di fare un passo falso: zero alibi per questa sera nonostante si sia perso facendo vedere un discreto calcio. Abbiamo dato, sottolineo in modo equivocabile, carta bianca a Faggiano. Io e Pagano non siamo esperti di giocatori di Serie B e Serie C, Faggiano sta vedendo tutto e non è detto che bisogna fare acquisti in maniera convulsa. In panchina c’erano giocatori molto importanti, tra una settimana ci sarà la fine del calciomercato con la rosa al completo per l’inizio del campionato“.

Il presidente si è poi soffermato sugli incarichi dati al direttore sportivo: “Noi non abbiamo un budget per il calciomercato. Non abbiamo detto che la squadra deve essere cancellata. Abbiamo dato totale fiducia a Faggiano per costruire la rosa e la ribadiamo, ma noi non abbiamo detto al direttore sportivo quali operazioni fare. Le scelte sono le sue. Ovviamente non possiamo rimanere con quaranta giocatori, ma se alcuni possono far parte del progetto tecnico del mister ovviamente per noi possono non essere ceduti. Io non parlerei di ritardo nell’allestimento della squadra. L’allenatore ha a disposizione cinque calciatori che potrebbero giocare in Serie A. Ci sono una serie di trattative in corso. Faggiano e Raffaele capiranno come chiudere questa squadra. Oggi in panchina c’era un calciatore importante. Non ha giocato, ma questa è una scelta tecnica, non societaria. Abbiamo ancora una settimana abbondante di calciomercato, noi non ci tiriamo indietro. Se i calciatori non verranno venduti è giusto che facciano parte della squadra. Ne abbiamo già parlato con il direttore sportivo“.

Per concludere l’amministratore delegato granata ha ribadito ancora una volta come i calciatori presenti già rosa possano ancora far parte del progetto tecnico: “Le scelte le fa il mister e noi le rispettiamo. Quando dice che ha bisogno di una maggiore rotazione non significa che questi giocatori debbano andare via. Possono far parte del progetto tecnico”.