Granata sciuponi a Reggio, regge il muro-Bardi. Al “Mapei” uno 0-0 che vale il primo punto esterno

SERIE BKT – 6^ GIORNATA – MAPEI STADIUM

REGGIANA-SALERNITANA  0-0

Reggiana (4-3-3): Bardi; Fiamozzi, Meroni, Rozzio, Fontanarosa; Portanova (30’st Cigarini), Reinhart, Sersanti (18’st Ignacchiti); Vergara (35’ st Marras), Gondo (1’st Okwonkwo), Maggio (30’ st Girma). A disp: Motta, Sposito, Cavallini, Libutti, Nahounou, Stulac, Urso, Vido. All: Viali.

SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Maggiore, Amatucci (21’st Soriano), Reine-Adélaïde (28’ st Tello); Braaf (28’st Dalmonte), Wlodarczyk (12’st Torregrossa), Hrustic (12’st Verde). A disp: Fiorillo, Corriere, Ghiglione, Jaroszynski, Ruggeri, Velthuis, Simy. All: Martusciello.

Arbitro: Zufferli di Udine (Mokhtar/D’Ascanio). IV uomo: Poli. Var: Minelli (Meraviglia)

AMMONITI: Reinhart (R), Bronn, Stojanovic, Amatucci, Tello (S).

ANGOLI: 5-5. RECUPERO: 0‘pt, 4’ st.  SPETTATORI: 10.036.

La Salernitana di Martusciello conquista il primo pareggio stagionale e ottiene il primo punto in trasferta dopo i ko contro Sudtirol e Mantova. A Reggio Emilia termina con uno 0-0 tutt’altro che noioso, e su cui i granata hanno molto da recriminare viste le colossali occasioni sciupate da Wlodarczyk nel primo tempo e Braaf nella ripresa. Ai punti i ragazzi di Martusciello hanno meritato di più, con il portiere Bardi migliore in campo per distacco e capace di respingere numerose conclusioni ospiti, compresa quella di Torregrossa al 94’. Da segnalare la traversa di Portanova per i padroni di casa. Il bilancio finale parla di 7 tiri in porta a 2 per la Salernitana, ma per fare punti bisogna buttarla dentro e oggi i granata non sono riusciti nell’impresa.

Le scelte

Martusciello cerca di sfatare il tabù trasferta ridisegnando la sua Salernitana. Granata in maglia bianca che scendono in campo col 4-3-3: davanti a Sepe ci sono Bronn e Ferrari al centro, Stojanovic a destra e Njoh a sinistra. In mediana esordio assoluto per Reine-Adelaide che completa il reparto con Amatucci e Maggiore. In attacco, viste le assenze di Kallon e Tongya, giocano Braaf (esordio da titolare) e Hrustic ai lati di Wlodarczyk. Solo panchina per Torregrossa, Verde e Simy che fanno compagnia a Tello e Soriano.

Parte forte la Reggiana con Vergara che scalda i guantoni di Sepe dopo 30 secondi, azione viziata però da offside. Al 6’ tentativo di Maggio per gli emiliani, il tiro a giro è ampiamente a lato. Al 10’ occasionissima per la Salernitana: fuga di Stojanovic che scambia con Reine-Adelaide e Wlodarczyk, il pallone arriva a Braaf che piazza un piattone senza difensori in opposizione, su cui Bardi è reattivo. Poi Reinhart rischia l’autorete ma la difesa reggiana se la cava in qualche modo. Al 16’ azione manovrata degli ospiti, Reine-Adelaide sugli scudi, prima si libera con una finta dell’avversario, poi imposta e serve Braaf che non tira ma illumina Wlodarczyk con un filtrante, il polacco spalle alla porta apparecchia per Hrustic, il cui tiro è deviato in corner. Al 25’ la migliore occasione del match con Wlodarczyk che parte in posizione regolare su filtrante di Maggiore e spiazza Bardi con una sorta di rigore in movimento. Il portiere originario di Livorno è però bravo e fortunato ad opporsi con il piede, mandando la palla in angolo. Mani nei capelli per la punta polacca che sfiora il primo centro in granata. Al 27’ ancora ospiti pericolosi con la botta di Braaf che non centra lo specchio dopo uscita di pugno di Bardi. Al 29’ primo giallo del match per Bronn che stende Fontanarosa al limite dell’area di rigore. Sugli sviluppi Portanova centra la faccia interna della traversa e ritorna in campo con Sepe immobile. Al 32’ ammonito anche Stojanovic per un body check che ferma una ripartenza emiliana. Al 34’ Hrustic ruba palla e subisce fallo tattico da Reinhart che diventa il primo ammonito per i padroni di casa. Al 37’ discesa prepotente di Braaf che però non riesce a trovare il guizzo finale, né in termini di conclusione né per un assist e viene chiuso da 3 difensori avversari. Al 38’ ci prova Portanova con un tiro alto dopo dribbling a rientrare. Ancora Portanova al tiro in acrobazia, pallone che non inquadra lo specchio, nonostante l’ex Genoa invochi una deviazione per ottenere il corner. Si va a riposo senza recupero con Zufferli che lascia battere un angolo alla Reggiana e manda le squadre a riposo sullo 0-0.

La ripresa

Il secondo tempo si apre con un cambio nei padroni di casa: esce l’ex Cedric Gondo per far spazio ad Okwonkwo. Il neoentrato buca Sepe dopo ottanta secondi dal suo ingresso in campo, ma sul filtrante di Vergara è evidente la posizione di partenza in offside del nigeriano, rete annullata. Al 50’ Bardi di nuovo provvidenziale su una conclusione angolata in controbalzo di Hrustic. Al 51’ tentativo velleitario di Braaf che da fuori non trova la porta. Al 56’ occasione Reggiana con Rozzio che in scivolata devia un tiro di Sersanti senza angolare, per Sepe è facile bloccare la sfera. Al 57’ Martusciello cambia l’attacco, dentro Torregrossa e Verde al posto di Wlodarczyk e Hrustic. Un minuto dopo ammonito Amatucci, terzo granata a finire sul taccuino di Zufferli. Al 60’ Braaf cestina un’occasione colossale con portiere già a terra e pallone docile da spedire solo in rete all’altezza del dischetto. L’ex Verona alza troppo la sfera e manda il pallone in Curva con lo specchio spalancato davanti a sé. Viali capisce che gli ospiti stanno sfondando e inserisce Ingacchiti per Sersanti. Martusciello inserisce poi Soriano per Amatucci al 65’. Al 68’ Verde si libera bene e va al tiro, una deviazione costringe Bardi alla parata. Un minuto dopo è ancora Verde contro Bardi, il portiere vince il duello con una respinta centrale. L’ex Spezia aveva comunque diverse opzioni di passaggio, ma ha optato per il tiro di potenza. Martusciello si gioca gli ultimi cambi al 28’ della ripresa con Dalmonte per Braaf e Tello per un positivo Reine-Adelaide. Viali risponde con Girma al posto di Maggio e Cigarini per Portanova. Le squadre sembrano tirare il fiato in questo ultimo quarto di match, le occasioni latitano. All’80’ ammonito Tello per un fallo banale nella metà campo emiliana. All’82’ fiammata granata, Soriano sfugge agli avversari e serve Torregrossa che impegna severamente Bardi, ancora chiamato agli straordinari per disinnescare il sinistro dell’attaccante numero 10. L’ultimo cambio per la Reggiana è l’ingresso di Marras al posto di Vergara. All’89’ ci prova Girma con un tiro centrale, Sepe è attento e blocca a terra.

Al 90’ occasione Tello che da posizione defilata spedisce alto dopo assistenza di Dalmonte. Nei 4’ di recupero da registrare l’ennesimo tentativo alto di Verde e l’ennesimo miracolo di Bardi che chiude sul tentativo di Torregrossa proprio a ridosso del triplice fischio. Termina 0-0 con un super Bardi che ha più volte chiuso la porta in faccia ai calciatori granata.