Connect with us

News

Match analyst, tavola rotonda a Coverciano: niente incontro per il granata Lombardo, in campo con la squadra

match analyst delle società di Serie A e Serie B si sono ritrovati quest’oggi al Centro Tecnico Federale di Coverciano, insieme ai colleghi dell’area di Match Analysis della Federazione, in un incontro teso a rinforzare sempre di più la collaborazione tra il Club Italia e le società dei due massimi campionati. Non era presente il match analyst della Salernitana, Matteo Lombardo, che ha preferito restare con la squadra che ha ripreso proprio oggi la preparazione.

“Il confronto – ha commentato il responsabile dell’area di Match Analysis della Federazione e match analyst della Nazionale maschile, Antonio Gagliardi – rappresenta sempre il punto massimo di apprendimento. Per questo motivo sono davvero contento che l’evento di oggi abbia coinvolto così tanti videoanalisti, creando questo momento di condivisione e che, speriamo, possa essere di stimolo e di evoluzione per tutto il nostro movimento”.

Antonio Gagliardi – quest’oggi nelle vesti anche di moderatore dell’incontro – ha illustrato la struttura dell’area del Club Italia cui fa capo, mostrando l’evoluzione di questa figura professionale e sottolineando come la match analysis sia “un approccio: il suo obiettivo è infatti quello di cercare di analizzare in maniera oggettiva lo sviluppo di una partita”.

L’incontro era stato aperto nella mattinata, nell’aula magna di Coverciano, dal responsabile organizzativo del Club Italia, Giorgio Bottaro: “Nel 2016 – ha specificato Bottaro introducendo i lavori – era stata avvertita forte l’esigenza di strutturare all’interno della Federazione una vera area di match analysis, coprendo così, con delle figure tecniche specializzate, non solo la Nazionale maggiore maschile e l’Under 21, come accaduto fino ad allora, ma tutte le nostre rappresentative, maschili e femminili”.

L’importanza della figura del match analyst all’interno dello staff tecnico di una squadra, è stata sottolineata anche dal coordinatore delle Nazionali giovanili, Maurizio Viscidi: “Il match analyst è un vero e proprio allenatore, specializzato nell’analisi dei video”. Lo stesso Viscidi, poi, riferendosi ai videoanalisti presenti, ha spiegato: “La cosa più importante è avere competenza: gli allenatori devono vedere in voi dei tecnici, non dei montatori video”.

Durante l’incontro è stata mostrata dal match analyst della Nazionale Under 21, Filippo Lorenzon, una ricerca condotta dall’intera area di Match Analysis del Club Italia, dal titolo ‘Le mille vie del gol’, che ha analizzato le realizzazioni effettuate durante la fase a gironi di questa edizione della Champions League, ponendo l’attenzione su tutta la manovra offensiva nel suo complesso.

“Come Federazione – ha spiegato Lorenzon – questa ricerca ci è servita per capire quali siano gli sviluppi, in termini offensivi, a cui sta facendo riferimento il calcio europeo; se possiamo prendere spunti anche per le nostre Nazionali giovanili e se ciò che ricerchiamo nelle nostre squadre abbia un effettivo riscontro anche al massimo livello internazionale”.

La giornata si è conclusa con una tavola rotonda interna che ha coinvolto i rappresentanti dell’area di match analysis del Club Italia e i video analisti delle società di Serie A e Serie B.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News