Arriva la sosta, la Salernitana si ferma e si prende una vacanza dal campionato. 21 giorni senza partite, 21 giorni utili per ricaricare le energie fisiche e mentali, 21 giorni per capire dove può arrivare la squadra di Colantuono. Sì, perché anche se Schiavi e compagni sono costretti a una breve vacanza, la B non si ferma e scenderà in campo senza i granata. Finalmente arriva il turno di riposo (subito dopo la sosta per le Nazionali), importante per la Salernitana per riequilibrare una classifica che la vede, praticamente, con una giornata in più rispetto a tutte le altre squadre invischiate nella lotta spareggi tranne Pescara, Verona e Lecce. Adesso il listone dice che i granata sono terzi a 20 punti, a- 4 dal Palermo primo e a -2 dal Pescara. La zona playoff, invece, è determinata dall’ottavo posto del Benevento con 17 punti, che però di partite giocate ne ha addirittura 10: 2 in meno dei granata, una da recuperare rispetto a tutte le altre.
Si capisce subito che, letta così, la classifica non è veritiera. Fino alla fine del girone d’andata ci sarà sempre almeno una squadra con gare sfalsate, per farsi un’idea di come stia andando davvero il campionato di B bisogna riformulare l’elenco. Utili, per questo calcolo, medie e proiezioni: la Salernitana perde subito il terzo posto.
Andando ad analizzare l’andamento di squadra per squadra in tutto il campionato, è possibile riscrivere la classifica rendendola matematicamente più reale utilizzando la media punti. La Salernitana ha raccolto 20 punti in 12 giornate, la media dice 1.66 a gara: meglio hanno fatto in quattro. Il Palermo ha 2.18 a partita, poi c’è il Pescara con 1.83, il Cittadella prossimo avversario con 1.72 e il Benevento con 1.70. Analizzando le medie punti, quindi, la Salernitana si ritrova al quinto posto davanti al Brescia (1.63), al Lecce (1.58) e al Perugia (1.54). Incredibilmente nono e quindi fuori dalla zona playoff il Verona di Fabio Grosso: gli scaligeri hanno raccolto 18 punti in 12 giornate, la media è di 1.50. Deludente.
Quando mancano sette giornate alla fine della prima metà di campionato, la Salernitana è pienamente nella zona degli spareggi. Le medie, anche in rapporto allo scorso anno, sono leggermente più basse: sintomo di un campionato molto equilibrato. La ricetta è semplice, più si vince meglio è: i 3 punti permettono un balzo nella classifica reale ma anche in quella rielaborata con le medie punti. In questo campionato la vittoria pesa tantissimo a ogni giornata, i granata hanno bisogno soprattutto lontano dall’Arechi di cercare qualche exploit. Perché mantenendo l’andamento casalingo di queste prime 7 partite (17 punti, media altissima di 2.42) gli spareggi verranno sicuramente centrati. Meglio però presentarsi dalle posizioni migliori.
In proiezione i granata mantenendo questa media chiuderanno il campionato con 60 punti, gli stessi bastati al Perugia lo scorso anno per chiudere ottavo. Il secondo posto, invece, è occupato dal Pescara a 65: non sono così lontani gli abruzzesi. Naturalmente, quest’anno, serviranno meno punti per entrare nei playoff: adesso è ancora il Perugia a occupare l’ottava posizione in proiezione con 55.63 punti, alle sue spalle il Verona con 54 tondi. Un paio di punticini che farebbero fuori la squadra di Grosso. Continuando così il Palermo chiuderà addirittura sui 78-79 punti, almeno 13 in più del Pescara secondo. Un punto, invece, a dividere i granata dal Benevento: le streghe in proiezione finiranno a 61.
Letta così la classifica assume contorni più reali, ma comunque resta confortante. La Salernitana sta raccogliendo tanti risultati importanti e sicuramente i punti conquistati oggi faranno comodo quando ci sarà da tirare le somme a maggio. Dopo la sosta per le Nazionali la B scende in campo e probabilmente i granata perderanno il terzo posto. Poi, il 1 dicembre, ecco il big match: al Tombolato c’è Cittadella-Salernitana. Una partita che vale doppio, una partita da non sbagliare. Presto per pensare al Veneto, ma il primo colpo esterno aiuterebbe molto. Morale, classifica e proiezioni: vincere per continuare a sognare, la Salernitana è in ballo e non vuole abbassare il volume della musica.
CLASSIFICA SERIE B CON MEDIE PUNTI E PROIEZIONI ALLA 36° GIORNATA
- Palermo 2.18 –> 78.54
- Pescara 1.83 –> 65.88
- Cittadella 1.72 –> 62.18
- Benevento 1.70 –> 61.2
- Salernitana 1.66 –> 60
- Brescia 1.63 –> 58.90
- Lecce 1.58 –> 56.88
- Perugia 1.54 –> 55.63
- Verona 1.50 –> 54
- Ascoli 1.36 –> 49.09
- Cremonese 1.36 –> 49.09
- Spezia 1.30 –> 46.8
- Foggia 1.36 –> (49.09 – 8) –> 41.09*
- Venezia 1.09 –> 39.27
- Crotone 1 –> 36
- Padova 0.91 –> 33
- Cosenza 0.66 –> 24
- Carpi 0.63 –> 22.90
- Livorno 0.45–> 16.36
*Il Foggia viaggia a una media di 1.36 punti, in proiezione chiuderà a 49.09: tolti gli otto punti di penalizzazione, ecco il risultato di 41.09
24 Aprile alle 07:00
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